Roselle, città etrusca e romana

      Roselle, area archeologica

1 - Le necropoli etrusca del Serpaio

2 - Terme di Betitius Perpetuus Arzygius

3 - Decumanus Maximus

4 - Le terme Adrianee

      Chiesa

6. Botteghe romane

7. Edifici etruschi sotto il foro

8. L'area del Foro

9. Cardo maximus, strada lastricata

10. La basilica

11. Il lato settentrionale del Foro, Basilica dei Bassi

12. La Domus degli Augustali

      Il tempietto italico

13. La domus dei mosaici

14. La cisterna

15. La Terrazza del tempio sulla collina meridionale

16. L'anfiteatro

17. Casa Ellenistica

18. La casa dell'impluvium

19. La cinta muraria etrusca

 

 

Le Statue di Roselle

Agrippina Minor

Statua loricata acefala

Livia nelle vesti di Cerere

 

 

Museo Archeologico e d'Arte della Maremma

 

 

 

 

 





 
Roselle

Roselle, Necropoli del Serpaio

N L

 

Area Archeologica di Roselle, Necropoli del Serpaio. Due necropoli che mostra l'architrave archi, un molto presto la forma di arco in prossimità del sito archeologico di Roselle[1]



Toacana ] Galleria di immagini  
     
   

Roselle

L'area archeologica di Roselle. Il sito Etrusco Romano | Necropoli del Serpaio


   
   

Roselle era un tempo un importante centro della civiltà etrusca, noto per la sua ricchezza, i suoi commerci e le sue realizzazioni artistiche. Il sito archeologico di Roselle (Rusellae in latino), che conserva importanti testimonianze storiche di epoca etrusca e romana, si trovava a circa 10 chilometri a nord di Grosseto. Roselle si trovava sulle rive dell'antico lago Prile ed è oggi uno dei siti archeologici più interessanti d'Italia.
Oggi i visitatori possono esplorare l'area archeologica di Roselle e il museo archeologico di Grosseto e scoprire la ricca storia di questa “città perduta”.


Le necropoli di Roselle

Le necropoli di Roselle sono collocate in un'ampia area circostante la città antica, all'esterno del perimetro murario e furono in uso per un lungo periodo di tempo: dall'VIII secolo fino alla fine dell'età antica. Per quanto riguarda il periodo etrusco, sono attestati tre tipi di tombe: a pozzetto, a fossa, a camera. Le tombe più antiche sono quelle del tipo a pozzetto e a fossa: le prime, collegate al rito funebre dell’incinerazione, sono costituite da pozzetti scavati nel terreno, entro cui sono deposti l'urna cineraria e gli oggetti di corredo; quelle a fossa sono invece destinate all’inumazione, hanno forma rettangolare e sono scavate nella nuda terra.
Nel VI secolo a.C. compaiono strutture più complesse, le cosiddette tombe a camera, mentre le semplici sepolture del tipo "alla cappuccina", fosse con copertura formata da tegole, sono riferibili ad età romana. Delle numerose sepolture rinvenute nel territorio di Roselle, conosciute più dai documenti d’archivio che dalle strutture superstiti, oggi le uniche fruibili nell’ambito del percorso di visita sono quelle della necropoli del Serpaio, che si trova lungo la strada carrozzabile che conduce alla città antica, fuori della cinta muraria. Sulla strada, che approssimativamente ricalca un antico tracciato, si affacciano infatti i resti di tombe a camera di piccole dimensioni: si tratta di piccoli ipogei con un'unica camera a pianta quadrangolare e corridoio di accesso, con copertura a lastre in aggetto e tumulo sovrastante. Pur essendo datate al VI secolo a.C., sono state ampiamente utilizzate anche nei secoli successivi. I materiali dei corredi, non sempre conservati nella loro integrità, sono raccolti a Grosseto nel Museo Archeologico e d'Arte della Maremma[2].

Area archeologica di Roselle

 

Planimetria della cittą, con distribuzione delle sepolture, distinte per tipologia; in evidenza, il circuito della cinta muraria

Planimetria della città, con distribuzione delle sepolture, distinte per tipologia;
in evidenza, il circuito della cinta muraria [3]

 

 


 

   
   

Mappa Roselle, Necropoli del Serpaio |Grotere kaart weergeven


La necropoli meglio documentata si sviluppa lungo la attuale strada di accesso all’area archeologica nota come Strada del Serpaio.

 

 
   

La cinta muraria

Le mura di Roselle costituiscono il sistema difensivo dell'antica città situata nella parte nord-orientale del territorio comunale di Grosseto.
La cinta muraria fu costruita dagli Etruschi tra il VII e il VI secolo a.C., a protezione della città di Roselle, che all'epoca risultava una delle principali dell'Etruria, sia per importanza strategica che per gli scambi commerciali con altre città dell'area.

Le tracce più antiche di frequentazione risalgono al passaggio fra il Neolitico e l’Eneolitico: un nucleo di ossidiana e un’ascia in pietra verde levigata, trovati in prossimità del circuito murario, documentano la frequentazione dell’area fra la fine del IV e il III millennio, ma non ancora l’insediamento stabile[5].



Mura di Roselle, dette anche Mura ciclopiche

Mura di Roselle, dette anche Mura ciclopiche [4]
De prachtige muren van Roselle met hun volledige lengte van 3270 meter zijn bijna intact gebleven.

 

Intorno alla metà del VI secolo il consolidamento politico, economico e sociale della città, segnalato anche dall’abbondanza degli oggetti di importazione, permise la costruzione di una imponente cinta muraria: essa si estendeva per circa 3300 metri, includendo le due colline su cui si andava sviluppando l’abitato, e racchiudeva una superficie totale di 600.000 metri quadrati che probabilmente non fu mai completamente edificata[5].

 

 

Audio tour Roselle, città etrusca e romana | izi.travel/it

Toscana - Roselle - Necropoli del Serpaio e del territorio rusellano - ArcheoQuaderni | Roselle: le necropoli | Necropoli del Serpaio | Necropoli in loc. Case di Mota | Necropoli in loc. Serratino

 

Bibliografie

Mario Cygielman, Gabriella Poggesi, La cinta muraria di Roselle, NIE, 2009, EAN 9788871452944, ISBN 8871452941

Istituto Nazionale di Studi Etruschi ed Italici | CINTA MURARIA DI ROSELLE. ALCUNE CONSIDERAZIONI ALLA LUCE DEI RECENTI LAVORI DI RESTAURO Mario Cygielman ? Gabriella Pogges| pdf

 

 

 

Galería Fotográfica de Grosseto

   

Roselle, area archeologica

 

       
Museo archeologico e d'arte della Maremma, ex palazzo del Tribunale, Grosseto   Roselle, area archeologica   Baden van Hadrianus, Rusellae, Etruria

Museo archeologico e d'arte della Maremma, ex palazzo del Tribunale, Grosseto

 

 

Roselle, area archeologica

 

 

Baden van Hadrianus, Rusellae, Etruria

 

La Riserva Naturale della Diaccia Botrona e Castiglione della Pescaia   Il Padule dall'Isola Clodia - panoramio   Vetulonia, il mistero degli Etruschi

La Riserva Naturale della Diaccia Botrona e Castiglione della Pescaia

 

 

Il Padule dall'Isola Clodia

 

 

Vetulonia, il mistero degli Etruschi

 

Roselle Archaeological Park Basilica   Mura di Roselle, dette anche Mura ciclopiche, Roselle   Le mura di Roselle, dette anche Mura Ciclopiche

La Basilica

 

 

 

Mura di Roselle, dette anche Mura ciclopiche, Roselle

 

 

 

Le mura di Roselle, dette anche Mura Ciclopiche

 

Roselle. This building of the the Northern area of the Forum, Rusellae, Etruria,
is known as the Basilica of the Bassi   Roselle, area archeologica, la cinta muraria, costruita dagli Etruschi   Roselle, Anfiteatro Romano di Rusellae

Basilica dei Bassi

 

 

 

Roselle, area archeologica, la cinta muraria, costruita dagli Etruschi

 

 

Roselle, Anfiteatro Romano di Rusellae

 

         
         
         
         

 

Noten

[1] Photo by Traveling in Tuscany. All rights reserved © Traveling in Tuscany
[2] Fonte: Parco degli Etruschi | www.parcodeglietruschi.it
[3] Roselle. Planimetria della città con localizzazione delle sepolture distinte per tipologia. Fonte: MIBAC - Soprintendenza Archeologica della Toscana - SEZIONE DIDATTICA | www.comune.firenze.it
[4] Photo by Carole Raddato, licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 2.0 Generic license.
[5] Mariagrazia Celuzza, Museo archeologico e d'arta della Maremma – Museo d'arte sacra della diocesi di Grosseto. Guida, Siena, Nuova Immagine Editrice, 2007, p. 50.