Piazzale Michelangelo


Piazza della Signoria

Loggia dei Lanzi

Fontana del Nettuno


San Lorenzo

Sagrestia Nuova


Santo Spirito

Fondazione Salvatore Romano

Andrea Orcagna, Cenacolo, Crocifissione e ultima cena

Giardino Bardini


San Miniato al Monte


Cimitero delle Porte Sante



Santa Croce

Cappella Bardi di Vernio

La Capella Pazzi


Walking in Florence

From Ponte Vecchio to Piazzale Michelangelo

 

 

 

 

 





 
Il Palio di Siena

N L

Basilica of San Lorenzo, la facciata, Firenze [1]

 

Toacana ] Galleria di immagini  
     
   

Basilica of San Lorenzo, Firenze

   
   

La basilica di San Lorenzo è situata nell'omonima piazza nel centro storico della città. È una delle chiese che si contendono il titolo di più antica della città. Nei pressi della chiesa si tiene il turistico mercato di San Lorenzo.

Fu fondata, secondo la tradizione, nel corso del IV secolo su un'altura nei pressi del corso (poi deviato) del Mugnone, grazie alla donazione di Giuliana, matrona di origine ebraica. Già nel 393 veniva consacrata come cattedrale cittadina al martire Lorenzo, alla presenza di sant'Ambrogio e di san Zanobi. La zona all'epoca era appena fuori dalle mura, come la maggior parte dei siti delle primitive basiliche cristiane nelle città romane[2].
Fu deliberato dai canonici un nuovo ampliamento all'inizio del XV secolo, ma i lavori procedettero inizialmente molto a rilento. Nel 1418 il priore Matteo Dolfini ottenne dalla Signoria il permesso per abbattere alcune case per ingrandire il transetto della chiesa e il 10 agosto 1421 egli celebrò una solenne cerimonia per benedire l'inizio dei lavori. Tra i finanziatori c'era il ricchissimo banchiere Giovanni di Bicci de' Medici, che abitava nel quartiere, e che fece probabilmente il nome dell'architetto che già stava lavorando alla sua cappella, l'odierna Sagrestia Vecchia, cioè Filippo Brunelleschi. La ricostruzione dell'intera chiesa fu un progetto che dovette maturare in un secondo momento, probabilmente dopo il 1421, quando morì il Dolfini. L'inizio dell'intervento brunelleschiano viene generalmente collocato in quell'anno.

Mentre la sagrestia veniva terminata nel 1428 (e nel 1429 vi si celebrarono le esequie solenni di Giovanni de' Medici), i lavori alla chiesa erano invece andati poco avanti ed erano pressoché bloccati. Dopo il 1441 si prese l'onere quasi per intero della ricostruzione Cosimo de' Medici, figlio di Giovanni, ma i progressi continuarono ad essere lenti, segnati da incertezze e interruzioni. In questa seconda fase la direzione dei lavori passò probabilmente a Michelozzo, architetto del vicino palazzo Medici ed erede di numerosi cantieri avviati da Brunelleschi, ormai anziano e concentrato su altre opere.


Basilica of San Lorenzo, la facciata, Firenze

Basilica of San Lorenzo, la facciata, Firenze. È visibile in primo piano il monumento a Giovanni dalle Bande Nere.[2]

 

Dal 1457 fu alla direzione del cantiere Antonio Manetti Ciaccheri e nel 1461, a lavori pressoché ultimati, venne consacrato l'altare maggiore[2]. Tre anni dopo Cosimo de' Medici moriva e veniva sepolto in una cripta sotterranea, posta in un pilastro esattamente al di sotto dell'altare centrale.

Da allora San Lorenzo divenne il luogo di sepoltura dei componenti della famiglia Medici, tradizione proseguita, salvo alcune eccezioni, fino ai granduchi e all'estinzione della casata. Tale usanza venne anche ripresa, per analogia, dai successivi membri della dinastia Lorena, usando i sotterranei della basilica per le proprie sepolture.

La facciata su piazza San Lorenzo


La progettazione michelangiolesca della facciata attraversò tre fasi principali, che si possono individuare in tre disegni della Collezione della Casa Buonarroti, il 45 A, il 47 A, il 43 A. L’immagine ormai precisata di quest’ultimo foglio si tradusse con ogni verosimiglianza nel grande modello ligneo della Casa Buonarroti che rispecchia il passaggio dalla fase progettuale all’iter esecutivo, fissato nel contratto stipulato tra Leone X e l’artista il 19 gennaio 1518. Il 10 marzo 1520 Michelangelo stesso registra la rescissione del contratto, anche se solo per quanto concerne la fornitura del marmo, e il materiale fino ad allora raccolto viene destinato a pavimentare la chiesa di Santa Maria del Fiore [6].



Michelangelo Buonarroti. Project for the Façade of San Lorenzo in Florence, 1516. Black chalk, pen and ink with brown wash. 724 x 870 mm. Casa Buonarroti, Florence, inv. 45A [2]

 

La facciata


Michelangelo Buonarroti | Drawing of the Church of San Lorenzo facade in Florence

Michelangelo Buonarroti, drawing of the Church of San Lorenzo facade in Florence [4]

 

Le cappelle medicee, costruite quale luogo di sepoltura della famiglia Medici, sono oggi un museo statale di Firenze, ricavato da alcune aree della basilica di San Lorenzo[2].
Le cappelle medicee sono oggi un museo, al quale si accede dal retro della basilica, in piazza Madonna degli Aldobrandini.

Le due parti principali che si visitano sono prolungamenti dell'abside della basilica: la Sagrestia Nuova, edificata da Michelangelo dal 1519 in un decennio circa, e la grande cappella dei Principi, del secolo successivo, completamente ricoperta da marmi e pietre semi-preziose dove sono sepolti i granduchi di Toscana e i loro familiari; inoltre fanno parte del percorso alcune sale della cripta (ideata dal Buontalenti) sotto la cappella dei Principi, dove sono situate la biglietteria e la libreria e talvolta sono realizzate esibizioni temporanee.

 

Michelangelo, Modello in legno per la facciata della chiesa di San Lorenzo a Firenze, 1518 ca.

Michelangelo, Modello in legno per la facciata della chiesa di San Lorenzo a Firenze, 1518 ca. [1]

 

         
   
   

Grotere kaart bekijken

 

 
   

Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo

APERTO TUTTI I GIORNI FERIALI
(dal Lunedì al Venerdì)

ORARIO DI APERTURA:
8:45 - 13.30 (Lun-Mar)
14:00 - 18:30 (Mer-Gio-Ven)
CHIUSO: Sabato, domenica e festivi

Piazza di Madonna degli Aldobrandini, 6 - 50123 Firenze
Telefono +39 055 0649430
Email: mn-bar.cappellemedicee@beniculturali.it

 


Basilica di San Lorenzo, Firenze   Biblioteca Medicea Laurenziana. Basilica di San Lorenzo, visto dal campanile di Giotto, Firenze   Basilica di San Lorenzo, Le cappelle medicee, la Sagrestia Nuova

Basilica di San Lorenzo, Firenze

 

 

Biblioteca Medicea Laurenziana. Basilica di San Lorenzo, visto dal campanile di Giotto, Firenze

 

 

Basilica di San Lorenzo, Le cappelle medicee, la Sagrestia Nuova

 

Grabmal von Lorenzo II. de Medici (Michelangelo) Cappelle Medicee Florenz-2   Sagrestia Nuova, Tomba Lorenzo de' Medici II, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze   The Sagrestia Nuova, Tomba di Giuliano de Medici, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze

Tomba Lorenzo de' Medici II, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze

 

Tomba Lorenzo de' Medici II, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze

 

Tomba di Giuliano de Medici, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze

 

Madonna con Bambino, 1521-1534, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze  

Sagrestia nuova, ritratto di giuliano.jpg

  Michelangelo Buonarroti, Studio per la facciata di San Lorenzo, Firenze, Casa Buonarroti, inv. 43 E

Madonna con Bambino, 1521-1534, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze

 

 

Ritratto di Giuliano de Medici, Tomba di Giuliano de Medici,, Sagrestia Nuova, Basilica di San Lorenzo, Firenze

 

 

 

Michelangelo Buonarroti, Studio per la facciata di San Lorenzo, Firenze, Casa Buonarroti, inv. 43 E

 

Casa Buonarroti | il Museo con opere di Michelangelo, in centro a Firenze | www.casabuonarroti.it

Via Ghibellina 70, 50122 Firenze
Tel. 055-241752

ORARI DEL MUSEO:
Dalle ore 10.00 alle ore 16.30
La vendita dei biglietti cessa mezz’ora prima della chiusura
Chiuso il martedì 


Archivio di Stato di Terni - Fondo Cesare Bazzani | www.cflr.beniculturali.it

Cesare Bazzani maakte het prijswinnende ontwerp voor een façade van San Lorenzo in Firenze.


 

Bibliografia

Millon, Henry, and Craig Hugh Smyth. Michelangelo Architect: The Facade of San Lorenzo and the Drum and Dome of St. Peter’s. Milan, 1988.

Wallace, William E., Michelangelo at San Lorenzo: The Genius as Entrepreneur. Cambridge, 1994

Satzinger, Georg. Michelangelo und die Fassade von San Lorenzo in Florenz: Zur Geschichte der Skulpturenfassade der Renaissance. Munich, 2011.


[1]  Foto di Sailko,  licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.
[2] Touring Club, cit., p. 290. Erano con lui, all’inizio, Antonio e Giuliano da Sangallo, Jacopo Sansovino, Baccio d’Agnolo, lo stesso Raffaello. Sembra che dapprima a Michelangelo fosse affidato soltanto il compito di sovrintendere alla decorazione scultorea, mentre Jacopo Sansovino procedeva a far eseguire a Baccio d’Agnolo un modello ligneo per la facciata, molto apprezzato sul momento, e oggi perduto. Nel corso dell’anno 1516 la contesa per una così prestigiosa commissione toccò momenti di aspra lotta, finché, nell’autunno, Michelangelo ottenne da Leone X l’incarico anche per la progettazione architettonica della facciata.
Liberatosi finalmente dei concorrenti, egli risolse genialmente il problema che sempre assillava gli architetti del Rinascimento, quando si dovevano applicare correttamente gli ordini classici alle facciate irregolari delle chiese a pianta basilicale: nascose, e fece dimenticare, la struttura esterna della chiesa dietro lo scenario laico di uno splendido palazzo privato [Fonte; www.casabuonarroti.it].
[3] Tra il 1518 ed il 1520 Michelangelo è a Pietrasanta per scegliere dalle cave di Seravezza i marmi necessari . L’impresa non giungerà a conclusione per difficoltà tecniche, G.Busi, Michelangelo. Mito e solitudine del Rinascimento, Mondadori, Milano, 2017
[4] Quest'opera è nel pubblico dominio. Fonte: Casa Buonarroti | il Museo con opere di Michelangelo, in centro a Firenze | www.casabuonarroti.it
[5] Su progetto di Michelangelo Buonarroti Modello per la facciata di San Lorenzo 1518 circa legno, 216 x 283 x 50 cm Casa Buonarroti, inv. 518
[6] Erano con lui, all’inizio, Antonio e Giuliano da Sangallo, Jacopo Sansovino, Baccio d’Agnolo, lo stesso Raffaello. Sembra che dapprima a Michelangelo fosse affidato soltanto il compito di sovrintendere alla decorazione scultorea, mentre Jacopo Sansovino procedeva a far eseguire a Baccio d’Agnolo un modello ligneo per la facciata, molto apprezzato sul momento, e oggi perduto. Nel corso dell’anno 1516 la contesa per una così prestigiosa commissione toccò momenti di aspra lotta, finché, nell’autunno, Michelangelo ottenne da Leone X l’incarico anche per la progettazione architettonica della facciata.
Liberatosi finalmente dei concorrenti, egli risolse genialmente il problema che sempre assillava gli architetti del Rinascimento, quando si dovevano applicare correttamente gli ordini classici alle facciate irregolari delle chiese a pianta basilicale: nascose, e fece dimenticare, la struttura esterna della chiesa dietro lo scenario laico di uno splendido palazzo privato [Fonte; www.casabuonarroti.it].


 

This article incorporates material from the Wikipedia article Basilica di San Lorenzo (Firenze) published under the GNU Free Documentation License.