|
|
La Basilica di San Francesco, famosa soprattutto per le Storie della Vera Croce, un ciclo di affreschi di Piero della Francesca, contiene anche un crocifisso magnifico del Maestro di San Francesco, un contemporaneo di Cimabue.
Come il Crocifisso di Castiglion Fiorentino, la rappresentazione della Croce dipinta, riprende la tipologia del Christus Patiens, d’ispirazione bizantina, dove il dolore e la morte di Gesù sono sottolineati dalla testa reclinata sulla spalla e dall’arcatura del corpo [3].
Nel suo libro dedicato alla croce dipinta italiana, Evelyn Sandberg-Vavala fa notare che solo nelle croci in cui San Francesco e ritratto ai piedi di Gesù, si leggono le parole Rex Gloriae.[2]
Il profilo di San Francesco, chino ai piedi di Gesù, è magnifico. Il santo è raffigurato nell’atto di reggere i piedi destro di Gesù, gesto che rivela — come spiega Michel Feuillet — una nuova forma di devozione [2].
|
|
La Cappella Bacci e Il Christus patiens crocifisso del Maestro di San Francesco, Basilica di San Francesco, Arezzo (4)
|
Michel Feuillet: «La caratteristica di questo atteggiamento e dal ruolo svolto dai francescani in questa evoluzione è la presenza di un piccolo Sanctus Franciscus ai piedi di Gesù. Mentre il sangue scorre a fiotti dalle piaghe di Gesù, Francesco stringe con forza uno dei piedi, sproporzionatamente grande rispetto a lui. Il santo lo copre di baci. Un’immagine sorprendente, che rivela un cambiamento: la devote nova lascia spazio all’espressione degli slanci del cuore, anche a rischio di venir meno al pudore, alla ricerco di un’intimità quasi sensuale con il divino.»[2]
|
|
|
|
|
|
|
[1] Foto tratta da Isabella Droandi, Per la pittura del Duecento nell’Aretino (fig. 222, 223).
[2] Damien Wigny, Toscane. 1, Arezzo, Cortone, Casentino, Sancepolcro, Fonds Mercator, Brussel, 2013, p. 335.
[3] Pinacoteca Comunale e Museo della Pieve di San Giuliano a Castiglion Fiorentino | Diretta da Antonio Paolucci - Piccoli Grandi Musei [PDF]
Christus patiens: immagine iconografica derivata dall’arte bizantina che si afferma nelle croci dipinte dal xiii secolo e secondo la quale Cristo viene rappresentato con la testa reclinata sulla spalla e gli occhi chiusi.
Christus triumphans: immagine iconografica nella quale Cristoè rappresentato con gli occhi aperti, come trionfatore sulla morte.
[4] Foto di Traveling in Tuscany © All rights reserved.
Bibliografia
Nicoletta Matteuzzi, Affreschi agiografici iconico-narrativi in Toscana (1320-1490), Università degli studi di Firenze, Firenze, 2013
Isabella Droandi, Per la pittura del Duecento nell’Aretino, in “ARTE IN TERRA D’AREZZO. IL MEDIOEVO” a cura di Marco Collareta e Paola Refice, Firenze 2010, pp. 181-206
Evelyn Sandberg-Vavala, La croce dipinta italiana e l'iconografia della passione, Verona, Casa editrice Apollo, 1929
Elvio Lunghi, Il Crocefisso di Giunta Pisano e l'icona del Maestro di San Francesco alla Porziuncola, Assisi 1995. ISBN 8827003002
Enio Sindona, Cimabue e il momento figurativo pregiottesco, Rizzoli Editore, Milano, 1975.
Damien Wigny, Toscane. 1, Arezzo, Cortone, Casentino, Sancepolcro, Fonds Mercator, Brussel, 2013
|
Art in Tuscany | Master of Saint Francis
|
Crocifissi dipinti nel basso Medioevo italiano
|
|
|
|
|
|
|
|
Crocifisso del Cristo trionfante, Castiglion Fiorentino, Pinacoteca Comunale |
|
Maestro di San Francesco, 1272, tempera e oro su tavola, 410 × 328 cm, Galleria nazionale dell'Umbria, Perugia |
|
Crocifisso dipinto, Chiesa di sant'Angelo al Cassero (Pinacoteca), Castiglion Fiorentino
|
|
|
|
|
|
Crocifisso del Cristo trionfante, Castiglion Fiorentino, Pinacoteca Comunale |
|
Margaritone d'Arezzo, Croce dipinta, Collezione Banca Monte dei Paschi, Siena |
|
Coppo di Marcovaldo (1225–1276), Crocifissione,1260 circa, tempera su pannello, Museo Civico di San Gimignano
|
La casa vacanze Podere Santa Pia si trova in Maremma toscana, nel comune di Cinigiano, vicino a Montalcino e l'Abbazzia Sant'Antimo, in mezzo a una natura intatta, circondata da colline, prati, boschi e la macchia mediterranea.
La Maremma Toscana offre al turista un'incredibile varieta' di situazioni, colori ed emozioni. Un mix perfetto di mare, campagna, collina e montagna che ben si presta ad essere "esplorato" in qualunque periodo dell'anno. Si possono fare passeggiate alla scoperta dell'antico sentiero una volta usato per raggiungere Cinigiano, oppure salendo al Poggio all'Olmo e all'Amiata, vecchio vulcano di 1800 m.
“Se ti senti stanco di te stesso e hai bisogno di ritrovare te stesso, lavarti dei dubbi, non c’è posto migliore della Toscana d’autunno” [ORIANA FALLACI].
Turismo e vacanze in Toscana | Podere Santa Pia | Residenze per artisti
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Casa vacanze
|
|
Podere Santa Pia |
|
Colline sotto Podere Santa Pia
|
|
Podere Santa Pia è posto in posizione estremamente panoramica con ampia vista sulla Maremma Grossetana
|
|
|