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Pietrasanta, una piccola ma vivace cittadina sulla costa toscana, è famosa per essere il luogo in cui Michelangelo ottenne il marmo per le sue famose opere d'arte.
Tra il 1518 ed il 1520 Michelangelo è a Pietrasanta per scegliere i marmi dalle cave di Seravezza destinati alla facciata della medicea Chiesa di San Lorenzo. L’impresa non giungerà a conclusione per difficoltà tecniche. Alla fine, i blocchi di marmo destinati alle donazioni di San Lorenzo sarebbero stati utilizzati per i pavimenti in marmo della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze.
Un cielo di ombrelli volanti, il cielo di ombrelli colorati di via Mazzini
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Il centro storico di Pietrasanta durante l'estate 2017: tanti colorati ombrelli volanti stanno rallegrando il cielo di Via Mazzini, nel centro di Pietrasanta, Toscana [4]
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Il Museo dei Bozzetti Pierluigi Gherardi ospitato nell’ex convento di Sant'Agostino, documenta l'attività artistica degli scultori che da tutto il mondo vengono nella città della Versilia per realizzare le loro opere nei laboratori artigianali. Il bozzetto è l’idea originaria dello scultore e serve a capire il processo da cui nasce un’opera scultorea.
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Immagini suggestivi del Museo dei Bozzetti Pierluigi Gherardi, Chiesa di Sant'Agostino, Pietrasanta, Toscana [11] |
Nella collezione sono rappresentati i maggiori nomi della scultura contemporanea, da Niki De Saint Phalle a Giò Pomodoro, passando per Igor Mitoraj e, ovviamente, Fernando Botero, l'artista colombiano che è stato molto legato alla città di Pietrasanta [3].
Una delle attrazioni più particolari di Pietrasanta è il Parco della Scultura. Dal Rinascimento e da Michelangelo, qui si sono susseguiti numerosi artisti: Henry Moore, Mirò, Igor Mitoraj, César, Agustin Cárdenas, Salvador Dalí, Niki de Saint Phalle e Arman. Non c'è piazza, non c'è marciapiede in cui una scultura non occupi un posto d'onore, trasformando la città in un museo a cielo aperto.
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Parco della Scultura
Pietrasanta è un grande parco di sculture, con più di settanta sculture di artisti italiani e internazionali che si sono ispirati a questo luogo creativo. Passeggiando per la città, vi imbatterete in sculture e installazioni in marmo o bronzo in ogni piazza, ma anche in luoghi inaspettati. Il livello è molto variabile; non troverete grandi artisti. Nell'eccesso, riconoscerete la mediocrità.
L'ingresso al cosiddetto Parco Internazionale delle Sculture Contemporanee è libero, poiché tutte le opere d'arte sono collocate in spazi aperti. Si può girovagare quanto si vuole. È possibile scaricare una mappa sulla quale è possibile trovare la maggior parte delle opere d'arte.
In Piazza Duomo, ogni anno un artista diverso installa le sue opere. Dopo Botero e Mitoraj, nel 2018 è stata presentata una collezione di teste e due statue equestri di Manolo Valdes.
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Le farfalle di Manolo Valdes Istallate davanti al Duomo di Pietrasanta [5]
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Igor Mitoraj a Pietrasanta
Un centauro in bronzo del artista Igor Mitoraj è stoicamente in piedi davanti a lui. Mitoraj aveva il suo studio a Pietrasanta dal 1983, dove ha lavorato spesso a nuove creazioni fino alla sua morte.
Il Centauro è stato il primo atto d’amore tra Igor Mitoraj e Pietrasanta, una specie di pegno di fidanzamento, poi suggellato in copiosi doni matrimoniale, quali, gli affreschi della sala comunale e la lunetta dell’Annunciazione sulla facciata della chiesa di Sant’Agostino.
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Un centauro in bronzo del famoso artista Igor Mitoraj guarda stoicamente davanti a sé. Igor Mitoraj, "Il centauro", 1994, bronzo, cm. 472x230x146, base marmo, cm. 105x212x85. Piazza del Centauro, Pietrasanta, anno collocazione 1995, eseguita c/o fonderia Mariani, Pietrasanta [6]
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Igor Mitoraj (1944 – 2014) è stato uno scultore e pittore polacco.
Igor nasce a Oederan, poco lontano da Dresda, da madre polacca e da padre francese di origine polacca, deportati dai nazisti ai lavori forzati. Alla fine della guerra, ritornati in Polonia, la madre sposa Czeslaw Mitoraj che lo adotta dandogli il suo cognome.
Trascorre l'infanzia a Grojec e frequenta il Liceo Artistico a Bielsko-Biala.
Dopo aver studiato pittura alla Scuola d'arte di Cracovia e all'Accademia d'arte di Cracovia sotto la guida di Tadeusz Kantor, partecipa a diverse esposizioni collettive, tenendo la sua prima personale nel 1967 alla Galleria Krzysztofory in Polonia.
Nel 1968 si trasferisce a Parigi, per continuare i suoi studi presso l'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts. Poco dopo rimane affascinato dall'arte e dalla cultura Latino-Americane e decide di trascorrere un anno dipingendo e viaggiando in Messico. Questa esperienza lo avvicina alla scultura.
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Igor Mitoraj a Pietrasanta [9]
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Fa ritorno a Parigi nel 1974 e due anni dopo tiene un'altra personale alla Galleria La Hune, nella quale include anche alcune sculture: il successo dell'esposizione lo convince a dedicarsi a tempo pieno alla scultura. Riceve il "Prix de la Sculpture" a Montrouge e il Ministro francese per la Cultura gli mette a disposizione uno studio al Bateau-Lavoir di Montmartre.
Trascorre anche lunghi periodi tra New York, la Grecia e la Toscana; questi viaggi risulteranno determinanti per trovare, tra modernità e classicità, il suo stile. Dopo aver lavorato in terracotta ed in bronzo, nel 1979 compie un viaggio a Carrara e decide di dedicarsi anche alla lavorazione del marmo.
Nel 1983 decide di stabilirsi a Pietrasanta, di aprirvi uno studio[2] e di vivere tra Italia e Francia. Rimane molto legato alla città versiliese che nel 2001 gli conferisce la cittadinanza onoraria e alla quale lascia il dono di sue numerose opere[7].
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Igor Mitoraj, Passo segreto, mostra temporanea in Piazza Duomo a Pietrasanta, estate 2015 87]
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Il Guerriero di Botero
Pietrasanta ha una lunga tradizione sia di laboratori di marmo che di fonderie artistiche, e proprio le fonderie erano al centro dell’interesse di Botero. In città esistono sette fonderie artistiche di bronzo. Puoi vedere diverse statue monumentali offerte alla città dal loro creatore Fernando Botero che vive in città con sua moglie Sofia Vári , anche lei scultrice.
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Il Guerriero di Botero, nudo in bronzo che domina la Piazza Matteotti di Pietrasanta dal 1992 [9]
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Perciò - dopo aver viaggiato per Madrid, Parigi, Firenze e New York - nel 1983 decide di acquistare una casa a Pietrasanta, scegliendo la bellezza e la quiete che circondano la via che sale fino alla Rocca. L’abitazione dell’artista è facilmente riconoscibile: è quella con il tetto sormontato da un rotondo gallo in bronzo, le cui corte ali si tendono verso l'alba[10].
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Galería Fotográfica Pietrasanta
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Tramonto e nuvole a Pietrasanta, Lucca, Toscana
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Pietrasanta, Lucca, Toscana, la strada principale della città con ombrelloni colorati
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Igor Mitoraj, Ikaro Alato, 2000 |
Galería Fotográfica della Costa Toscana
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Cala Violina |
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Cala Martina, la mattina. Anello Puntone - Cala Violina
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Trekking Anello Cala Violina - Cala Civette |
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Castiglione della Pescaia, perla della costa toscana
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Torre Mozza, Toscana (Italia). Torre costiera del XVI secolo
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Il golfo di Baratti, il porto di Baratti
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Case vacanza in Toscana | Podere Santa Pia
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Podere Santa Pia |
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Colline sotto Podere Santa Pia |
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[1] Photo by Antonio Cinotti, published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
[2] G.Busi, ‘’Michelangelo. Mito e solitudine del Rinascimento’’, Mondadori, Milano, 2017
[3] La collezione museale raccoglie oggi oltre 700 bozzetti e modelli, prevalentemente in gesso, di sculture di più di 350 artisti italiani e stranieri. Sono rappresentati, tra gli altri, maestri come Henri Georges Adam, André Bloc, Helaine Blumenfeld, Fernando Botero, Antonio Bozzano, Davide Calandra, Arturo Carmassi, Pietro Cascella, César, Pietro Consagra, Niki De Saint Phalle, Novello Finotti, Jean Michel Folon, Gonzalo Fonseca, Rosalda Gilardi, Emile Gilioli, Gigi Guadagnucci, Jean Robert Ipousteguy, Igor Mitoraj, Costantino Nivola, Isamu Noguchi, Maria Papa, Alicia Penalba, Beverly Pepper, Gio’ Pomodoro, Edoardo Rubino, Carlo Sergio Signori, Ivan Theimer, Giuliano Vangi, Leone Tommasi, Kan Yasuda. [Info: museodeibozzetti.it]
[4] Photo by Graeme Maclean, published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
[5] Photo by Sarah, published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
[6] Photo by János Korom Dr. >19 Million , published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
[7] Tratta dalla pagina Wikipedia Igor Mitoraj (giugnio 16 januari 2022). Wikipedia, L'enciclopedia libera. De tekst is beschikbaar onder de Creative Commons Naamsvermelding-GelijkDelen licentie.
[8] Photo by Antonio Trogu, published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
[9] Photo by bluefootedbooby, published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
[10] Fonte: Claudia D'Aliasi, Botero e la Versilia: il forte legame tra l'artista e Pietrasanta | www.visittuscany.com/it
[11] Photo by dvdbramhall, published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
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