Sovana, come Pitigliano, è uno dei borghi più belli d'Italia. Sovana, con le sue pittoresche strade e piazze, il suo palazzo e l'imponente piazza medievale, la Piazza del Pretorio, merita una visita.
Il Duomo, una delle più importanti chiese romaniche della Toscana meridionale, e il Museum Mamiliano, dove è possibile ammirare un antico tesoro e una collezione intrigante di statue in terracotta etrusca, sono altamente raccomandati.
Accanto al museo, di fronte a Palazzo Preorio si trova il Palazzo Bourbon del Monte.
Il Palazzo Bourbon del Monte
Eretto probabilmente alla fine del XVI secolo (e forse completato intorno alla metà del XVII) sopra una loggia pubblica già esistente, il palazzo ha una struttura austera e si caratterizza per il pregevole androne con volte a crociera, preceduto da grandi archi e da qui un portale cinquecentesco conduce al giardino.
Una scalinata conduce al salone nobiliare del primo piano, dove spiccano le finestre modanate che si affacciano, da un lato sulla piazza di Sovana e dall’altro verso la campagna circostante. Divenne proprietà dei marchesi Bourbon del Monte (da qui il nome), quando nell’ 1650 ottenero la concessione del feudo di San Martino, staccato da Sovana.
Successivamente fu sede di uffici pubblici e scuola comunale: i suoi ampi spazi sono stati via via suddivisi e frazionati fino a procurarne, negli anni sessanta,il parziale crollo.
In tempi recenti il palazzo fu acquistato dal professor Luciano Ventura e nel 1968 ebbe inizio un accurato restauro conservativo, durata oltre quindici anni, che ha permesso di riportare il fabbricato agli antichi splendori del periodo rinascimentale.
Il palazzo di proprietà privata non è accessibile al pubblico. Dal 2009, nel mese d'agosto, la proprietà mette a disposizione dell'Associazione Culturale "I Sogni in Teatro", il giardino ed il salone principale per la rassegna di Teatro, Musica e Cinema "Sovana in Arte".
Bibliografia
Aldo Mazzolai. Guida della Maremma. Percorsi tra arte e natura. Firenze, Le Lettere, 1997.
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