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N L E N G D E U |
Crete Senesi e l'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore [1]
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Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
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L’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore è situata in Asciano, in una bella posizione tra i calanchi tipici della Crete senesi. L’Abbazia è ituata su un'altura a dominio delle Crete senesi all'interno di un bosco di cipressi, querce e pini, è uno dei più importanti monumenti della Toscana sia per l'importanza storico-territoriale che per l'elevato numero di opere d'arte in essa racchiusa.
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Panorama dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore [2]
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Seguaci dell'ordine dei benedettini, gli olivetani fondarono il loro monastero nel 1313. Il beato Bernardo Tolomei (1272-1348) costituì una comunità religiosa con il nome di Congregazione di Santa Maria di Monte Oliveto, sull'omonimo monte a metà strada tra Siena ed Arezzo. Nel 1319 la fondazione ricevette l'approvazione dal vescovo di Arezzo Guido Tarlati e venne inserita nella regola benedettina; l'anno successivo iniziò la costruzione del monastero e nel 1344 la Congregazione olivetana ricevette la conferma da papa Clemente VI (1342-1352). I suoi membri si dedicavano principalmente alle arti al servizio della liturgia.
Sostenuto da mediatori, l'abbazia divenne una specie di eremo elitario nella Toscana centrale.
Il Deserto Di Accona, un luogo mistico e affascinante per via del suo aspetto lunare conferitogli dall’argilla (o creta, da cui il nome Crete senesi), mista a salgemma e gesso.
Le coltura praticate sono quelle del grano, girasoli e foraggio grazie alle secolari opere antropiche che in parte hanno modificato l'originario aspetto paesaggistico e all'intensa attività irrigua che sfrutta le acque dei fontoni e dei torrenti che vi scorrono.
La zona era nota con questa denominazione fin dal periodo medievale ed è stata raffigurata anche negli affreschi del Buon Governo del palazzo comunale di Siena dove Lorenzetti divide, con mura di argilla, la città dal contado inizialmente fertile fino a lasciare spazio al Deserto di Accona.
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De abdiji Monte Oliveto Maggiore (1)
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In de 15e eeuw werd een ambitieus bouwprogramma uitgevoerd, waardoor het klooster een monument van de Quattrocento architectuur en kunst werd. Het mooie asymmetrische poorthuis, versierd met een terracotta van Andrea della Robbia vormt een waardige toegang tot het geheel. Het interieur van de goed geproportioneerde abdijkerk uit 1417 heeft een uitzonderlijke koorbanken van ingelegd hout. Ze zijn het werk van de grootmeester in dit genre, Fra Giovanni da Verona en vertegenwoordigen het beste wat er in Italië op het vlak van intarsia versiering te zien is. De grootste schat van het klooster is evenwel de grote kruisgang die versierd is met 36 fresco's die het leven van de heilige Benedictus van Nursia uitbeelden. Negen ervan zijn het werk van Luca Signorelli, de overige van Il Sodoma. Signorelli onderbrak zijn prachtige reeks fresco's in de abdij om de San Brizio kapel (1499-1503) in de kathedraal van Orvieto te beschilderen.
In tegenstelling tot zovele andere heilige plaatsen van de Toscaanse kunst behield Monte Oliveto iets van zijn oorspronkelijke afstandelijkheid. Alhoewel Napoleon het klooster in 1810 ophief, werkt hier nog steeds een groep paters, gespecialiseerd in het herstellen van oude boeken. De bibliotheek is een van de belangrijkste van Toscane.
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Algemeen beeld op de abdij van Monte Oliveto Maggiore, de klokkentoren en de kerk (2)
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La maggiore opera d’arte presente è il Coro ligneo intagliato e intarsiato di fra Giovanni da Verona, realizzato nel 1503-1505, si tratta di uno dei più importanti esempi di opere di tarsia d’Europa.
Da una porta situata a destra dell’ingresso della chiesa si accede al Chiostro Grande dell'Abbazia realizzato tra il 1426 e il 1443. Le Storie di san Benedetto di Monte Oliveto Maggiore sono un ciclo di affreschi nel Chiostro Grande realizzati da Luca Signorelli (otto lunette), che vi lavorò dal 1497 al 1498, e dal Sodoma, che completò il ciclo dopo il 1505 con le ventisei lunette mancanti.
Si tratta di una delle più importanti testimonianze della pittura italiana dell'epoca rinascimentale.
Altri attrazioni dell'abbazia sono il refettorio, la farmacia, il cortile e la biblioteca, che con i suoi 40.000 libri uno dei più importanti in Toscana.
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Monte Oliveto Maggiore,
Chiostro Grande, affrescchi di Luca Signorelli en Il Sodoma
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La Storie di san Benedetto di Monte Oliveto Maggiore sono un ciclo di affreschi nel Chiostro Grande dell'Abbazia, realizzati da Luca Signorelli (otto lunette), che vi lavorò dal 1497 al 1498, e dal Sodoma, che completò il ciclo dopo il 1505 con le ventisei lunette mancanti.
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Er zijn acht fresco's van Signorelli die geschilderd werden in 1497-98. De overige fresco's werden geschilderd door Sodoma vanaf 1505.
De vijfendertig scènes vormen een van de meest complete beschrijvingen van het leven van Sint-Benedictus. De scene's zijn gebaseerd op het verslag van San Gregorio Magno in zijn Libro II dei Dialoghi. [2] Het geheel is van een indrukwekkende schoonheid.
Bekijk hier alle scenes van de frescocyclus.
Cattedrale della Natività di Maria di Monte Oliveto Maggiore |
La chiesa, con pianta a croce latina a un'unica navata, presenta un interno molto luminoso. Fu costruita tra il 1400 e il 1417 in stile romanico - gotico che cedette il posto al sobrio barocco nel 1772 su progetto dell'architetto Giovanni Antinori da Camerino. AI suo interno si possono ammirare varie opere d'arte tra cui la grande tela dell'altare maggiore raffigurante la Natività di Maria, titolare della chiesa abbaziale, di Jacopo Ligozzi (1598) e, dello stesso autore, l'Assunzione della Vergine collocata sulla volta del transetto. |
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Cattedrale della Natività di Maria di Monte Oliveto Maggiore
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Grandiose opere ad intarsio sono il pregiato Leggio di fra Raffaele da Brescia (1520), caratteristico per un gatto quasi naturale, e i bancali intarsiati nella sacrestia affrescata (1417).
La maggiore opera d'arte presente è il coro ligneo intagliato e intarsiato da fra Giovanni da Verona tra il 1503 e il 1505, il quale rappresenta uno dei più grandi esempi di opere d'intarsio al mondo.
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Fra raffaele da Verona, badalone coro intarsiato di Monte Oliveto Maggiore, 1520 |
Leggi di più sull'abbazia di Monte Oliveto Maggiore e sulla chiesa dell'abbazia, la Cattedrale della Natività di Maria di Monte Oliveto Maggiore in un articolo che segue.
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Monastero di Monte Oliveto Maggiore
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Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, Chiusure
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Abbazia di Monte Oliveto Maggiore YouTube
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Indirrizzo
Abbazia di Santa Maria di Monte Oliveto,
Monte Oliveto Maggiore, 53041 Asciano (SI), Toscana
Traveling in Tuscany| Holiday homes in southern Tuscany | Podere Santa Pia
Music in Tuscany | Collegium Vocale Crete Senesi
Collegium Vocale Crete Senesi is an annual music festival under the artistic direction of Philippe Herreweghe in the beautiful region of the Crete Senesi in Tuscany. Part of the year Philippe Herreweghe lives in Tuscany. Looking down on the Crete Senesi from his terrace near Chiusure, you can see how Tuscany has been for centuries.
Il Sodoma (Giovanni Antonio Bazzi) | Le storie di San Benedetto | Chiostro grande del monastero di Monte Oliveto Maggiore
[1] Foto di Gunther Tschuch, unter den Creative-Commons-Lizenzen „Namensnennung – Weitergabe unter gleichen Bedingungen 3.0 nicht portiert“, „2.5 generisch“,„2.0 generisch“ und „1.0 generisch“ lizenziert.
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