Palazzo Pubblico


The Siena Duomo

The Mosaic floor and the Porta del Cielo

Libreria Piccolomini

The cript

Ospedale Santa Maria della Scala


Palazzo Piccolomini | Archivio di Stato di Siena


Basilica dei Servi


Some of the best Restaurants in Siena 


Food shopping addresses in Siena


L’Orto de’Pecci


The Palio


Foundation of Siena


Sienese School of Painting


Fonti di Siena

 

The Siena area


Album Palio di Siena


Video Palio di Siena

 

 

 

 

 





 
Il Palio di Siena

Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo

E N G        I T

Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo (1)


Toacana ] Galleria di immagini  
     
   


Siena, Duomo, Libreria Piccolomini


   
   

De Piccolomini-bibliotheek is een monumentale omgeving van de kathedraal van Siena. De indrukwekkende bibliotheek bevindt zich vóór het transept langs de linker zijbeuk, en werd in 1492 gebouwd door de aartsbisschop van Siena, kardinaal Francesco Piccolomini Todeschini, de latere Paus Pius III, om het rijke bibliotheekerfgoed van Paus Pius II te bewaren. De bibliotheek werd tussen 1502 en 1507 volledig beschilderd door Pinturicchio en enkele assistenten, waaronder de Bolognese Amico Aspertini en de jonge Raffaello Sanzio.


Een kleine geschiedenis

De Piccolomini-bibliotheek (Libreria Piccolomini) is een van de hoogtepunten van een bezoek aan de Duomo van Siena. Kardinaal Francesco Piccolomini, de latere paus Pius III, liet de ruimte in 1495 bouwen voor de bibliotheek van zijn oom Aeneas Silvius Piccolomini, de latere paus Pius II. De ingang van de Libreria Piccolomini bevindt zich in de linker zijbeuk van de kathedraal, net voor het dwarsschip. Rond 1497 bouwde Lorenzo di Mariano, bekend als il Marrina, het marmeren portaal van de bibliotheek, met de twee bogen aan de ene kant de toegangsdeur van de kapel. Het ronde beeldhouwwerk aan de rechterzijde werd pas in de in de zeventiende eeuw toegevoegd. Het verbeeld de heilige Johannes de Evangelist en wordt toegeschreven aan Giovanni di Stefano (einde vijftiende eeuw).



Portale della Libreria Piccolomini del Marrina, Siena Duomo   Il Marrina, prospetto marmoreo della cappella Piccolomini   Giovanni di Stefano, San Giovanni Evangelista, entrata Libreria Piccolomini, Siena, Duomo

Portale della Libreria Piccolomini del Marrina, Siena Duomo

 

  Il Marrina, prospetto marmoreo della cappella Piccolomini  

Giovanni di Stefano, San Giovanni Evangelista, entrata Libreria Piccolomini, Siena, Duomo

 

Francesco Piccolomini gaf Pinturicchio de opdracht de muren van de bibliotheek te decoreren met scènes uit het leven van zijn oom Enea Silvio Piccolomini. Het interieur werd tussen 1502 en 1509 versierd met fresco's van Pinturicchio, die in tien opeenvolgende taferelen het leven van Pius II uitbeelden, zoals de heiligverklaring van de heilige Catharina van Siena en Pius die een bijeenkomst in Mantua houdt om op te roepen tot een kruistocht tegen de Turken. In het midden van de zaal staat een marmeren beeld van de drie gratiën.
Boven de ingang, het marmeren portaal van Il Marrina, zien we ook een mooi fresco van Pinturicchio, de kroning van Pius III op 8 oktober 1503. Het fresco werd vermoedelijk geschilderd na de dood van Francesco Piccolomini. Zijn pontificaat duurde slechts 26 dagen en is daarmee een van de kortste in de geschiedenis van de kerk. De graftombes van beide pausen bevinden zich in de Sant’Andrea della Valle in de wijk Sant'Eustachio in Rome.

 

Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo. Nel centro La Cacciata dal Paradiso Terrestre

Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo. Nel centro La Cacciata dal Paradiso Terrestre [2]

 

De picturale decoratie van de bibliotheek, een van de grootste frescocycli die aan het begin van de 16e eeuw in Italië werd geschilderd, werd toevertrouwd aan Pinturicchio, een Umbrische schilder die in die tijd op het hoogtepunt van zijn roem was na zijn successen in Rome. Het contract werd ondertekend op 29 juni 1502 en is een van de weinige voorbeelden van Renaissance-contracten met grote picturale cycli die bewaard zijn gebleven.Tegen 1503 moest de eerste fase, het plafond en het architecturale raster op de muren, voltooid zijn. In de versieringen op het plafond staat naast zijn wapenschild van Piccolomini nog een kardinaalshoed afgebeeld, wat betekende dat hij nog niet tot paus gekroond was.
Francesco Todeschini Piccolomini werd op 22 september van dat jaar tot paus gekozen als Pius III. Hij stierf slechts 26 dagen later, op 18 oktober, waardoor het werk en de decoratie van de bibliotheek stopte. Pintoricchio wijdde zich aan andere opdrachten, maar bleef wel in Siena [1]. Hij maakt cartons voor de vloeren van de Duomo, en schilderce fresco's in de Cappella di San Giovanni Battista, ook in de Duomo. Door de luchtvochtigheid werden deze fresco's zwaar beschadigd, en sommige zouden later herschilderd worden.[4]

 

Pinturicchio, Pio II canonizza santa Caterina da Siena (dettaglo), Piccolomini Library, Duomo, Siena


Le storie di Pio II vennero riprese solo intorno al 1505, probabilmente con un nuovo contratto sottoscritto dagli eredi, del quale però non esiste traccia. Nel 1507 l'impresa dovette essere terminata, se in quella data il pittore iniziò ad accettare altre commissioni dall'Umbria, pur restando nella città toscana. Tra i numerosi garzoni impiegati nell'impresa dovettero esserci anche il poi noto pittore bolognese Amico Aspertini e il giovane Raffaello, che testimoniano la rilevanza dell'impresa, vero e proprio crocevia artistico dell'Italia centrale di quegli anni[1].

In ogni caso i pagamenti si susseguirono ancora per un paio d'anni. Il tema della Libreria costituì un programma iconografico insolito all'aprirsi del Cinquecento. Da un lato esaltava la legittimità del potere papale, messa in discussione con violenza poco prima da Savonarola, da un altro esaltava il casato dei Piccolomini nel suo più illustre esponente[2].

Più tardi, sempre nel corso del XVI secolo ma in una data imprecisata, il cardinale Francesco Bandini Piccolomini fece scolpire il momumento che si trova sulla parete esterna a sinistra del prospetto marmoreo del Marrina.[3] Si tratta di un monumento commemorativo in cui spicca la figura del Redentore risorto, scolpito in onore del fratello e nipote del committente, Bandino e Germanico Bandini Piccolomini, entrambi avviati alla carriera ecclesiastica e deceduti prematuramente nel 1521 e 1569 rispettivamente.[3] L'artista rimane non identificato.



Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo

Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo (3)

 

Descrizione e stile

La Libreria si affaccia sulla navata tramite un ricco portale marmoreo del Marrina, composto da due arcate con decorazioni a bassorilievo (1497). Nell'arco a destra un piccolo altare con San Giovanni evangelista a bassorilievo è opera di Giovanni di Stefano, come anche la Pietà lignea sotto la mensa dell'altare. L'ingresso alla libreria si trova nell'arco sinistro, attraverso due valve bronzee di Antonio Ormanni del 1497. Sopra il portale si trova l'affresco dell'Incoronazione di Pio III, pure di Pinturicchio (1503-1508).

Si tratta di un'aula a pianta rettangolare, coperta da volta unghiata a padiglione e illuminata da due alte monofore. La solenne architettura è corredata da arredi di prima qualità: armadi lignei per i codici, intagliati dai celebri Barili; pavimento in mattonelle di maiolica triangolari con i crescenti dei Piccolomini (rifatto nel XIX secolo)[1]; un'edicola in stucco con la Cacciata dal Paradiso Terrestre sopra il portale d'ingresso, derivata dal rilievo di Jacopo della Quercia nella Fonte Gaia e forse del Marrina o di un anonimo scultore dell'epoca.

 

Libreria Piccolomini, volta   Gruppo delle tre grazie, Libreria Piccolomini, Siena Duomo   Marrina (attr.), cacciata dal paradiso terrestre (da Jacopo della Quercia)
Libreria Piccolomini, volta  

Gruppo delle tre grazie, Libreria Piccolomini, Siena Duomo

 

 

Marrina (attr.), cacciata dal paradiso terrestre (da Jacopo della Quercia)

 

Inoltre il cardinale mise a disposizione, dal palazzo romano della famiglia, il celebre marmo antico delle Tre Grazie, per il quale fu scolpita una base da Giovanni di Stefano. Si tratta di una copia romana del III secolo da un originale greco, forse pittorico, riferibile all'età ellenistica. Sebbene i libri di Pio II non giunsero mai a Siena, oggi sono esposti una serie di corali e antifonari miniati soprattutto da Liberale da Verona e Girolamo da Cremona (anni sessanta e settanta del XV secolo), ma anche di Sano di Pietro, Pellegrino di Mariano, Guidoccio Cozzarelli, di proprietà del Capitolo della cattedrale e dell'ospedale di Santa Maria della Scala[1].

Le Storie di Pio II segnarono l'apoteosi dello stile narrativo quattrocentesco, nella versione più signorile, pervasa da suggestioni fiamminghe. L'effetto è quello di un ordine razionale e stabile, fatto di certezze, che rispecchiava ancora quel modo di pensare che sarebbe stato messo in crisi dalla drammatica calata dei Lanzichenecchi[4].


Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo

Libreria Piccolomini, affrescata da Pinturicchio, Siena, Duomo (3)

 

Le pareti sono suddivise in dieci arcate, con un'intelaiatura pittorica che simula archi in scorcio prospettico. I finti pilastri, decorati a grottesche, compongono quindi una sorta di loggiato, che poggia su un parapetto in finto marmo contenente rilievi all'antica e iscrizioni esplicative in lettere capitali dorate su sfondo blu, di pregevole qualità estetica[5].

Il tema della decorazione ad affresco era una "cronaca dipinta" della vita di Pio II, tratta dalla biografia di Giovanni Antonio Campano e dai Commentari scritti da Enea Silvio stesso[5]. I disegni delle scene curano l'organizzazione della folla dei personaggi, studiata in modo da esaltare di volta in volta le azioni del protagonista, e sono ambientati sia in interni che in esterni, in cui i gradevoli paesaggi sono alternati a quinte urbane monumentali[4].

 

 

Biblioteca Piccolomini - Affreschi di Pio II

I dieci affreschi sono i seguenti:

1 Enea Silvio Piccolomini parte per il concilio di Basilea

2 Enea Silvio ambasciatore alla corte di Scozia

3 Enea Silvio incoronato poeta dall'imperatore Federico III

4 Enea Silvio fa atto di sottomissione a Eugenio IV

5 Enea Silvio, vescovo di Siena, presenta Eleonora di Portogallo all'imperatore Federico III

6 Enea Silvio riceve il cappello cardinalizio

7 Pio II, incoronato pontefice, entra in Vaticano

8 Pio II convoca il concilio di Mantova

9 Pio II canonizza santa Caterina da Siena

10 Pio II giunge ad Ancona per dare inizio alla crociata


Altri capitoli

Portale marmoreo

Incoronazione di Pio III, pure di Pinturicchio (1503-1508)

La volta


Le tre Grazie


La Cacciata dal Paradiso Terrestre


Affreschi di Pio II


Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Enea Silvio Piccolomini parte per il concilio di Basilea   Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Enea Silvio ambasciatore alla corte di Scozia   Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Enea Silvio incoronato poeta dall'imperatore Federico III

Enea Silvio Piccolomini parte per il concilio di Basilea

 

  Enea Silvio ambasciatore alla corte di Scozia   Enea Silvio incoronato poeta dall'imperatore Federico III
Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Enea Silvio fa atto di sottomissione a Eugenio IV   Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Enea Silvio, vescovo di Siena, presenta Eleonora di Portogallo all'imperatore Federico III   Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Enea Silvio riceve il cappello cardinalizio

Enea Silvio fa atto di sottomissione a Eugenio IV

 

 

Enea Silvio, vescovo di Siena, presenta Eleonora di Portogallo all'imperatore Federico III

 

  Enea Silvio riceve il cappello cardinalizio
Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Pio II, incoronato pontefice, entra in Vaticano   Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Pio II convoca il concilio di Mantova   Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Pio II canonizza santa Caterina da Siena

Pio II, incoronato pontefice, entra in Vaticano

 

  Pio II convoca il concilio di Mantova   Pio II canonizza santa Caterina da Siena
Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Pio II giunge ad Ancona per dare inizio alla crociata   Pinturicchio, Libreria Piccolomini, Incoronazione di Pio III, pure di Pinturicchio (1503-1508)   Portale Libreria Piccolomini con l'Incoronazione di Pio III di Pinturicchio

Pio II giunge ad Ancona per dare inizio alla crociata

 

 

  Incoronazione di Pio III, pure di Pinturicchio (1503-1508)   Portale Libreria Piccolomini con l'Incoronazione di Pio III di Pinturicchio
   
   

Mappa Libreria Piccolomino | Agrandire mappa

 

 
   

Walter Argenta, La Libreria Piccolomini nel Duomo di Siena

 


Film di Walter Argenta. La libreria Piccolomini è un ambiente monumentale posto all'interno della Cattedrale di Siena. Fu realizzato nel 1492 per custodire un ricchissimo patrimonio librario ed all'inizio del 1500 venne completamente affrescata da Pinturicchio coadiuvato dal giovane Raffaello Sanzio.

 

Galleria fotografica Siena


 

 

Album Siena Duomo

Piccolomini Library - Sites - Siena Opera della Metropolitana | operaduomo.siena.it

ORARI LIBRERIA PICCOLOMINI

1 marzo - 1 novembre: 10:30 - 19:00
2 novembre - 28 febbraio: 10:30 - 17:30
26 dicembre - 8 gennaio: 10:30 - 18:00

Traveling in Tuscany | Le Fonti di Siena

Art in Tuscany| Pinturicchio


  Pinturicchio autoritratto, negli affreschi della Cappella Baglione, Collegiata Santa Maria Maggiore, Spello
   

Pinturicchio zelfportret in de fresco's van de Cappella Baglione, Collegiata Santa Maria Maggiore, Spello

 


[1] Foto di Gryffindor - Opera propria, CC BY-SA 3.0, Collegamento

[2] Foto di Chenspec, licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale
[3] Foto di Miguel Hermoso Cuesta - Own work, CC BY-SA 4.0, Link
[4] Cristina Acidini, Pintoricchio, in Pittori del Rinascimento, Scala, Firenze 2004, p. 217.
Het contract werd gepubliceerd door Gaetano Milanesi als een bijlage bij zijn commentaar op het leven van Bernardino Pinturicchio door Vasari. Men kan er bijvoorbeeld lezen hoe het gewelf helder zou zijn versierd met grotesken, een relatief nieuw motief in de kunstwereld, en hoe de muurschilderingen tien verhalen uit het leven van Pius II moest bevatten. Pinturicchio verbond zich er ook toe om eigenhandig alle tekeningen van de cartons te maken en op de muur over te brengen, en zelf alle gezichten van de personnages in fresco te schilderen"
[3] Cristina Acidini, Pintoricchio, in Pittori del Rinascimento, Scala, Firenze 2004, p. 230.

 



Traveling in Tuscany| Holiday homes in southern Tuscany | Podere Santa Pia

 

Bee hive in the garden
     

 

 

 
         

Podere Santa Pia, situated in a particularly scenic valley | Impressions and reviews

This article incorporates material from the Wikipedia article Libreria Piccolomini published under the GNU Free Documentation License.