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Art in Tuscany

Niccolò di Segna, Madonna col Bambino, 1336 circa, 102x67 cm, Museo Diocesano, Cortona

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Niccolò di Segna, Madonna col Bambino, 1336 circa, 102x67 cm, Museo Diocesano, Cortona (1)

 

Toacana ] Galleria di immagini  
     
   

Niccolò di Segna, Madonna col Bambino, 1336 circa, 102 x 67 cm, Museo Diocesano, Cortona


   
   

Il Museo diocesano di Cortona si trova in piazza del Duomo e raccoglie oggetti ed opere d'arte provenienti dalle chiese del territorio e dalle proprietà della diocesi. La raccolta d'arte venne fondata nel 1945 e conserva importanti opere di Pietro Lorenzetti, Beato Angelico, Bartolomeo della Gatta, Sassetta e Luca Signorelli, oltre ad arredi sacri di notevole pregio.
La seconda sala è dedicata alla pittura, dove si conservano una Madonna col Bambino attribuita a Niccolò di Segna(1336 circa) (2). Questo pannello proviene dalla vecchia chiesa di Santa Margherita a Cortona. Precedentemente è stato attribuito a Duccio [3].

 

 

Niccolò di segna, polittico della resurrezione, 1348 circa

Niccolò di Segna, Polittico della Resurrezione, 1348 circa, Duomo di Sansepolcro (2)

 

Per diversi anni il dipinto è stato attribuito a Duccio, il grande maestro della scuola senese. Oggi lo si ritiene con sicurezza opera di uno dei suoi allievi, identificato in particolare con Nicolò di Segna, autore di una splendida Resurrezione nel Duomo di Sansepolcro. Come il suoi maestro, anche Nicolò è un pittore della linea: la vergine non è un corpo collocato nello spazio, ma una sagoma che si stacca su uno sfondo dorato. La resa dei volumi non è la principale preoccupazione di questo artista, che pure la ottiene ottimamente nel corpo di Gesù Bambino, caratterizzato da quelli che Bernard Berenson definirebbe “valori tattili”. Più semplicemente, possiamo dire che si ha quasi l’impressione di poterlo toccare. Tutto ciò si avverte particolarmente sotto la sua tunica, di uno splendido color vinaccia. Ma Nicolò di Segna ha anche lavorato le carni in chiaroscuro per far risaltare la massa delle gambe e pure del ventre. Lo studio sistematico della forma è legato, a Firenze, all’opera di Giotto, e a Siena, a quella dei Lorenzetti (...). Gesù bambino all’aria di un vecchietto e, insieme, di un tanto creatore. Non per questo il suo gesto è meno affascinante, con la mano destra afferra il velo della madre, come ad Asciano e a Perugia. È l’inizio del sentimento nella pittura senese (4).

Niccolò di Segna è stato un pittore italiano, documentato a partire dal 1331. Influenzato da Duccio di Buoninsegna e Simone Martini, fu un esponente della scuola senese. Collaborò con Pietro Lorenzetti agli affreschi della basilica dei Servi e dipinse alcune Storie di santa Fina nella collegiata di San Gimignano.

 

Niccolò di Segna, Polittico della Resurrezione (dettaglio del Cristo in una grande mandorla blu)   Niccolò di Segna, Polittico della Resurrezione (dettaglio del Cristo circondato da dieci cherubini)   Niccolò e Francesco di Segna, Madonna in trono col Bambino e donatrice, Museo Comunale, Lucignano
Niccolò di Segna, Polittico della Resurrezione (dettaglio del Cristo in una grande mandorla blu)   Niccolò di Segna, Polittico della Resurrezione (dettaglio del Cristo circondato da dieci cherubini)  

Niccolò e Francesco di Segna, Madonna in trono col Bambino e committente, Museo Comunale, Lucignano

 

         
   
   

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Museo diocesano di Cortona


Piazza del Duomo, 1, 52044 Cortona AR
Info: diocesiarezzo.it

Orari di apertura

Dal 1 aprile al  31 ottobre aperto dalle 10.oo alle 19.00 (in ottobre è chiuso il lunedì)

Dal 1 novembre al 31 marzo
Martedì – Venerdì

aperto dalle 10.00 alle 16.00
Sabato, Domenica e festivi
aperto dalle 10.00 alle 17.00

Chiuso il lunedì ed il 25 Dicembre

 

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Bibliografia

 

   

Nicoletta Matteuzzi, Niccolò di Segna e suo fratello Francesco. Pittori nella Siena di Duccio, di Simone e dei Lorenzetti, EDIFIR, firenze, 2019

Elisabetta Nardinocchi (a cura di), Guida al Museo Horne, Edizioni Polistampa, Firenze 2011. ISBN 978-88-596-0969-8

Luciano Cateni, Maria Pia Lippi Mazzieri, Duccio, Simone, Pietro, Ambrogio e la grande stagione della pittura senese, Siena, Betti Editrice, 2012, ISBN 978-88-7576-259-9.

L. Bellosi, in Arte in Valdichiana dal XIII al XVII secolo, a cura di L. Bellosi - G. Cantelli - M. Lenzini Moriondo (catal.), Cortona 1970, p. 9.

A. Bagnoli, I pittori ducceschi, in Duccio. Alle origini della pittura senese (catal.), Siena 2003, pp. 265-277, 376 s.

A. Bagnoli, Francesco di Segna, in La collegiata di San Gimignano…, Siena 2009, pp. 437-443.

 

  Nicoletta Matteuzzi, Niccolò di Segna e suo fratello Francesco. Pittori nella Siena di Duccio, di Simone e dei Lorenzetti, EDIFIR 2019


[1] Opera nel pubblico dominio.
[2] Preso dall'articolo Museo diocesano (Cortona) dell' enciclopedia Wikipedia ed è rilasciato sotto i termini della GNU Free Documentation License.
[3] A Bellosi (1970) spetta il merito di aver riconosciuto l’omogeneità di stile tra l’affresco con l’Apparizionedi s. Gregorio a s. Fina nella collegiata di S. Maria Assunta a San Gimignano, gli affreschi della cappella Agazzari in S. Martino a Siena, la tavola con la Madonna col Bambinodel Museo comunale di Lucignano e la Madonna col Bambino del Museo diocesano di Cortona, e di aver formulato l’ipotesi che dietro a questo raggruppamento possa celarsi l’attività di Francesco di Segna. Tale proposta è stata ripresa da Bagnoli (2009), che vi ha aggiunto la Madonna col Bambino del Museo di Palazzo Venezia a Roma, il polittico del Museo diocesano di Montalcino, il S. Lorenzo del Museo d’arte sacra di Montespertoli e una frammentaria Madonna a fresco in S. Francesco a Lucca. Tutte le opere in questione mostrano forti affinità con la pittura di Niccolò, ma al contempo se ne allontanano per il chiaroscuro fumoso e l’espressione perplessa e imbambolata dei volti. [Fonte: NICCOLÒ di Segna di Beatrice Franci - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 78 (2013) | www.treccani.it]
[4] Damien Wigny, Toscane. 1, Arezzo, Cortone, Casentino, Sancepolcro, Fonds Mercator, Brussel, 2013, p. 642.

Frammenti di un polittico: breve itinerario in Sansepolcro sulla pittura ai tempi di Piero della Francesca | Pdf Saggio Direzione Museo Civico Sansepolcro
(5) P. Refice, La Resurrezione: questioni iconografiche, in Indagini sulla Resurrezione, catalogo della mostra
(6) L. Fornasari, in Il Duomo di Sansepolcro 1012-2012. Una storia millenaria di arte e fede, a cura di L. Fornasari, Sansepolcro 2012, pp. 236-238: 236.


Questo articolo è basato parzialmente sull'articolo Niccolò di Segna dell' enciclopedia Wikipedia ed è rilasciato sotto i termini della GNU Free Documentation License.