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Il palazzo Tolomei è un edificio storico di Siena, situato nell'omonima piazza, lungo il percorso della via principale della città, la Via Banchi di Sopra.
La nota famiglia senese s'insediò in Italia a seguito della venuta di Carlo Magno e, nella città toscana, fu tra le prime a distinguersi nell'arte del cambio, divenendo una potente famiglia di banchieri, proprietari di torri e castelli nei territori tra la Montagnola Senese e la Maremma. Appartenente a questa famiglia fu Pia de' Tolomei, citata da Dante nel V Canto del Purgatorio, in cui si racconta la sua morte ad opera del marito, che gettò la donna da una finestra del suo castello, in Maremma.
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The ruins of Castel di Pietra
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Il Ponte della Pia
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Dante Gabriel Rossetti, La Pia de Tolomei, between 1868 and 1880, Spencer Museum of Art
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Gaetano Donizetti l'ha resa il soggetto della sua tragica opera, Pia de 'Tolomei. Inizialmente è stata immortalata da Dante, che la incontra in Purgatorio:[3]
“Deh, quando tu sarai tornato al mondo,
e riposato della lunga via,”
seguitò il terzo spirito al secondo,
“ricorditi di me, che son la Pia;
Siena mi fe’, disfecemi Maremma:
salsi colui che innanellata, pria
disposando, m’avea con la sua gemma.”
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Targa dedicata a Pia de 'Tolomei sul muro esterno di Palazzo Tolomei con versi della Divina Commedia di Dante Alighieri, Siena [2]
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In questa zona di Siena, all'epoca fuori dalle mura, la famiglia possedeva nell'XI e XII secolo un castellare, che ne testimonia la già raggiunta ricchezza. Il primo palazzo fu edificato a partire da prima del 1205; data che ne fa la più antica residenza privata sopravvissuta a Siena, sebbene poi venisse rifatto nei soli piani superiori dopo il 1267, in seguito alla distruzione quasi completa dell'edificio ad opera dei Ghibellini. La ricostruzione fu eseguita fra 1270 e 1275. Nel 1277 la residenza dei Tolomei subì un incendio, che però non compromise il palazzo, che oggi è frutto di un restauro del 1971 e sede della Cassa di Risparmio di Firenze.
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Bifore del Palazzo Tolomei a Siena [3]
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La facciata in pietra grigia del palazzo rivela le sue linee tipicamente duecentesche, con due piani molto distanziati, divisi da cordoni di ricorso e alleggeriti da due file di cinque eleganti bifore, sormontate da archetti acuti e occhi trilobi.
Nel salone sono ricomposti frammenti architettonici recuperati durante gli ultimi lavori di ripristino.
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Basilica di San Francesco, Siena |
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Piazza del Campo, visto dalla cima di Torre del Mangia
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Piazza Salimbeni
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Piazza del Campo - Banchi di Sopra - Palazzo Tolome - Chiesa di san Cristoforo -Via del Moro
- Piazza Provenanzo Salvani -Chiesa di San Francesco -Via dei Rossi - La Dama Ignuda - Palazzo Salimbeni - Via dei Montagnini -Piazza Giacomo Matteotti - La Lizza - Fortezza Medicea
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San Francesco en La Fortezza (2,9 km)
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Case vacanza in Toscana | Podere Santa Pia
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Bibliografia
Toscana. Guida d'Italia (Guida rossa), Touring Club Italiano, Milano 2003.
Max Grossman, «A Case of Double Identity: the Public and Private Faces of the Palazzo Tolomei in Siena», Journal of the Society of Architectural Historians, 72, no 1, March 2013, pp. 48-77.
Giulio Prunai, Guido Pampaloni et Nello Bemporad, Il Palazzo Tolomei a Siena, Florence, Cassa di Risparmio di Firenze, 1971.
[1] Photo by Jordiferrer, licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
[2] Photo by Sailko, licensed under the Creative Commons Attribution 3.0 Unportedlicense.
[3] Photo by Mirella Bruni,
published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.
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° This article incorporates material from the Wikipedia article Palazzo Tolomei (Siena), published under the GNU Free Documentation License.
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