|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Crete senesi | Monteroni d’Arbia, frazione di Buonconvento
|
|
|
|
|
|
Monteroni d'Arbia è un comune italiano della provincia di Siena in Toscana.
Monteroni d'Arbia sorge a sud di Siena, a circa 13 km della città. All'esterno del paese scorre il fiume chiamato Arbia, che dà il nome alla valle, val d'Arbia.
Storia
La costituzione del Comune è avvenuta nel 1810, durante il periodo Napoleonico, a seguito delle decisioni prese dalla Giunta Straordinaria del governo della Toscana. Fino a quel momento il territorio faceva parte della podesteria di Buonconvento.
Il nome deriva da una delle colline che domina il paese, chiamata appunto Monte Roni, e dal fatto che vi scorre il fiume Arbia. Lo studioso di toponomastica storica medievale Gaetano Barbarulo, che ha studiato la forma Tirone/ Monterone, presente in gran parte del territorio italiano fa derivare Monteroni da un composto di monte, derivato dal latino mons, e tirone, esito del latino tardo toro -onis, vocabolo dal significato di "altura"[2]. L'apparente duplicazione si spiegherebbe con una perdita di coscienza in età medievale del significato originario del vocabolo tirone, che avrebbe acquisito la valenza di nome proprio e si sarebbe così sentita l'esigenza di anteporgli il nome comune "monte".
il Sommo Poeta Dante Alighieri nel X Canto della Divina Commedia citando la cruenta battaglia di Monte aperti " lo strazio e il grande scempio che fece l'Arbia colorar in rosso".
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture civile
Nel paese di Monteroni d'Arbia è conservato un bellissimo mulino fortificato risalente alla prima metà del secolo XIV. L'imponente edificio figura tra le proprietà della vicina grancia di Cuna, come testimoniano alcuni documenti del secolo XVI, tra cui uno del 1590 in cui è riportata la stima della quota d'affitto, ammontante a 8 lire. Da questo e da un altro documento precedente (1552) sappiamo che il Mulino lavorava a due palmenti, pur avendone quattro, probabilmente a causa della diminuzione della portata delle acque che alimentavano la gora. L'affascinante sistema idraulico, con i suoi condotti con arco a tutto sesto, consentiva all'acqua di arrivare all'interno del mulino per la produzione di energia idraulica, restituendola all'esterno immutata nelle sue caratteristiche chimico-fisiche. Recenti studi hanno dimostrato come, nel periodo di maggiore attività, il Mulino potesse produrre fino a mezza tonnellata di farina al giorno.[3]
|
|
|
|
|
|
Ville di Corsano, Monteroni d'Arbia, Siena |
|
Castello di Grotti, Ville di Corsano, frazione Monteroni d'Arbia
|
|
Villa Il Colle
|
|
|
|
|
|
Castello Bibbiano, Buonconvento |
|
Castello di Bibbiano, Bibbiano
|
|
Castello di Bibbiano, Bibbiano |
|
|
|
|
|
|
|
|
Castello delle Quattro Torra e Siena sul sfondo, visti da Villa Montechiaro
|
|
Panorama Pieve di San Giovanni Battista al Bozzone, Siena |
|
Presciano, un paese fantasma, Siena |
|
|
|
|
|
Ponte d'Arbia, frazione di Buonconvento
|
|
Lucignano d'Arbia, Monteroni d'Arbia, Siena |
|
Cuna, frazione di Monteroni d'Arbia, con l'ngresso della Grancia e la Chiesa dei Santi Giacomo il Maggiore e Cristoforo
|
|
|
|
|
|
San Giovanni Battista a Corsano (Monteroni d’Arbia), Siena |
|
Buonconvento, Porta Senese
|
|
Torre dei Pomodori, Isola d'Arbia, Siena |
La Torre dei Pomodori a Isola d'Arbia. Eco-mostro o architettura radicale?
|
Conosciuta tradizionalmente come la Torre dei Pomodori di Isola d’Arbia, l’ex impianto Idit (Industria di Disidratazione Isola Tressa) rappresenta a tutti gli effetti un esempio di archeologia industriale[4].
Il silo elegante risale agli anni '60, è alto più di 70 metri e molto visibile nel paesaggio. Alle porte della Val d’Orcia, Patrimonio Unesco dell’Umanità, e inserito all’interno di un paesaggio simbolo della Toscana nel mondo, il silos di ferro, vetro e cemento, alto più di settanta metri svetta al centro della Via Francigena e si lascia osservare da qualsiasi punto panoramico a sud di Siena[4].
Si tratta di una torre di essiccazione IDIT, destinata alla liofilizzazione dei pomodori e realizzata per favorire l'industrializzazione nella provincia di Siena. La costruzione iniziò nel 1959 e, in tempi record per l’epoca, fu inaugurata nel 1961. Solamente due furono gli anni di vera e propria attività nei quali la Idit produsse polveri di frutta e ortaggi attraverso un processo di disidratazione a 33°, ma per un probabile difetto di progettazione divenne da subito impossibile sostenere economicamente la produzione che cessò definitivamente nel 1966[5].
La torre e la conservazione della torre è molto contestata. Una mostra all'Ospedale Santa Maria della Scale ha documentato il dibattito e ha mostrato una serie di accattivanti fotografie di Carlo Vigni.
Più informazione su www.santamariadellascala.com
|
|
Carlo Vigni, dalla serie L'industria della polvere, 2021
La vista stupefacente di un albero che cresce tra le macerie mostra il suo estremo stato di degrado, ma dettagli sublimi mostrano anche la forza architettonica e l'eleganza dell'edificio. |
La Via Francigena dai dintorni di Siena e Buonconvento
Siena - Ponte d'Arbia - Buonconvento | Via Francigena | 26 km
Un percorso impegnativo lungo le strade bianche della Val d'Arbia, con panorami caratterizzati dal profilo di Siena, adagiata sulle colline all'orizzonte.
Buonconvento - San-Quirico-d'Orcia | Via Francigena | 17 km
Questo itinerario inizia a Buonconvento, vicino al Ponte d'Arbia, e conduce a San Quirico d'Orcia, nel cuore della Val d'Oria.
Corsano - Ponte d'Arbia | 19 km
Castelli e Paesaggi Senesi | Anello Corsano Poggio ai Frati, Monteroni d'Arbia | Intorno alla Pieve di San Giovanni a Corsano [Monteroni d'Arbia] | Mappa
Traveling in Tuscany| Holiday homes in southern Tuscany | Podere Santa Pia
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Follow us on Instagram
|
|
|
|
|
|
|
#poderesantapia Last Sunday in Podere Santa Pia |
[1] Foto di LigaDue, licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 Internationa
[2] Le denominazioni Monterone e Tirone nella toponomastica medievale napoletana, in "Archivio Storico per le Provincie Napoletane" 1996.
[3] Fonte: Mulino ad acqua fortificato | www.brunelleschi.imss.fi.it
[3] Fonte: Carlo Vigni. L’industria della polvere | www.santamariadellascala.com
Bibliografia
Emanuele Repetti, «Bibbiano» in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. 1, Firenze, pp. 307–308.
Guide d'Italia. Toscana, Milano, Touring Club Italiano, 2012, p. 649.
De Torre dei Pomodori in Isola d'Arbia | www.santamariadellascala.com
|
Questo articolo è basato parzialmente sull'articolo Bibbiano dell' enciclopedia Wikipedia ed è rilasciato sotto i termini della GNU Free Documentation License. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|