D’origine medioevale, Castello di Bolgheri si erge imponente al termine del Viale dei Cipressi, segnando l'ingresso alla frazione di Bolgheri.

Nel Nel cimitero si trova la tomba della nonna Lucia di Carducci, deceduta nel 1842.

Cimitero monumentale di Bolgheri

Cimitero subito fuori del paese, dove riposano le spoglie della "signora Lucia" o "Nonna Lucia", la nonna paterna del Carducci, che morì a Bolgheri nel 1842.

Giosuè Carducci nella sua poesia Davanti a S. Guido ricorda con poche parole la figura della nonna Lucia  alla quale il poeta era molto affezionato. La “signora Lucia” morì a Bolgheri nel 1842 e fu sepolta nel piccolo cimitero dove si pensa che riposino ancora le sue spoglie e dove è ricordata con una pietra murata sull’obitorio con la scritta ricavata dalla poesia: «Di cima al poggio, allor dal cimitero, giù de cipressi per la verde via, alta, solenne, vestita di nero parvemi riveder nonna Lucia».
Nel centro di Bolgheri, inoltre, c’è una statua che rappresenta nonna Lucia creata dallo scultore Flavio Melani.

Giosuè Carducci nasce a Val di Castello in Versilia il 27 Luglio 1835. Si trasferisce con la famiglia a Bolgheri nel 1838, quando il padre Michele ottiene la licenza di medico nella Contea di Donoratico, di proprietà dei Della Gherardesca. Qui Giosuè trascorse un’infanzia felice, dedita alla lettura e allo studio dei classici.

Coordinate: 43°14'7"N 10°37'33"E