Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, passaggio tra chiostro e chiesa, volta con evangelisti

Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, il leggio del coro (con gatto) di fra Raffaele da Brescia (1520), grandiose opere ad intarsio

La cattedrale della Natività di Maria di Monte Oliveto Maggiore venne costruita tra il 1400 e il 1417 come chiesa abbaziale dell'annessa abbazia. È situata sul fianco dell'edificio dell'abbazia, annessa al chiostro grande. Si accede la chiesa dal chiostro grande attraverso un passaggio sulla cui sinistra è posto l'affresco Gesù che porta la croce, uno dei capolavori del Sodoma.

All'interno della navata, si trova il pregevole coro, realizzato tra il 1503 e il 1505 da fra Giovanni da Verona. Al centro del coro si trovava il leggio ligneo intarsiato, realizzato nel 1520 da fra' Raffaele da Brescia, successivamente trasferito nella sagrestia.

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Frà Raffaele da Brescia
Frà Raffaele da Brescia (Brescia, 1479 ? – Roma, 1539) è stato un intagliatore e intarsiatore italiano, attivo tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI. Nacque a Brescia, probabilmente nel 1479, figlio del pittore Giovan Pietro da Marone. Poco prima del 1501 entrò come novizio nella abbazia olivetana di San Nicola a Rodengo Saiano. Avendo potuto constatare la sua eccezionale perizia nell'arte della tarsia lignea, i suoi confratelli lo mandarono all'abbazia di Monte Oliveto Maggiore, casa madre della congregazione olivetana, dove con l'ausilio del suo maestro, frà Giovanni da Verona, portò a termine il coro intarsiato tra il 1503 ed il 1505. La gran parte dei lavori venne portata a termine fra 1503 e il 1505 con l’ulteriore ausilio di fra’ Antonio da Venezia detto il Prevosto. L'allestimento consisteva nella messa in opera di 104 stalli su due file nella chiesa dell'Abbazia di Monte Oliveto.
Degli originari pannelli intarsiati del registro superiore non ne restano che 14 attribuibili a frà Giovanni da Verona, affiancati da altri 30 dello stesso artista, ma provenienti dal soppresso monastero senese di S. Benedetto fuori Porta Tufi. Altri 38 Stalli, prodotti dall'artista, furono inseriti nel coro del duomo di Siena nel 1813 in seguito alle soppressioni napoleoniche degli ordini religiosi.		Fra Raffaele da Brescia, leggio del coro (con gatto)


Fra Raffaele da Verona, leggio del coro, badalone coro intarsiato, Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, 1520 (1)


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Il Sodoma (Giovanni Antonio Bazzi) \| Le storie di San Benedetto \| Chiostro grande del monastero di Monte Oliveto Maggiore [1] Photo by Sailko , licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. [2] Fonte: Crete Senesi \| www.cretesenesi.com/fra-raffaele-da-brescia
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