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Art in Tuscany

Duccio di Buoninsegna, Madonna col Bambino di Buonconvento, 1290-1295, tempera e oro su tavola, dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Buonconvento, Buonconvento, Museo di arte sacra della Val d'Arbia

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Duccio di Buoninsegna, Madonna col Bambino di Buonconvento, 1290-1295, tempera e oro su tavola, dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Buonconvento, Buonconvento, Museo di arte sacra della Val d'Arbia [0]


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Duccio di Buoninsegna, Madonna col Bambino di Buonconvento, 1290-1295

   
   

La Madonna del Buonconvento e la Madonna della Crevole sono all'unanimità considerate le prime opere attribuibili a Duccio di Buoninsegna. L'approccio di base dei due dipinti è di evidente tradizione bizantina: l'elegante stilizzazione delle mani, il tipico naso curvo verso il basso, il maphórion rosso sotto il velo di Maria, il drappo scuro animato da splendenti linee dorate.


Duccio di Buoninsegna, Madonna col Bambino di Buonconvento (particolare), 1290-1295, tempera e oro su tavola, dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Buonconvento, Buonconvento, Museo di arte sacra della Val d'Arbia

Duccio di Buoninsegna, Madonna col Bambino di Buonconvento (particolare), 1290-1295, tempera e oro su tavola, dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Buonconvento, Buonconvento, Museo di arte sacra della Val d'Arbia [2]


Nuovi dettagli appaiono, in misura minore nella Madonna del Buonconvento e ripetuti con maggiore fiducia nel dipinto di Crevole, come il sottile gioco di luce sul volto della Vergine, il mento e le guance e un chiaro tentativo di plasticismo nelle pieghe di il capo attorno al viso.



Duccio di Buoninsegna, Madonna col Bambino di Buonconvento (particolare parte inferiore), 1290-1295, tempera e oro su tavola, dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Buonconvento, Buonconvento, Museo di arte sacra della Val d'Arbia

Duccio di Buoninsegna, Madonna col Bambino di Buonconvento (particolare parte inferiore), 1290-1295, tempera e oro su tavola, dalla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Buonconvento, Buonconvento, Museo di arte sacra della Val d'Arbia [2]



   
   
Duccio di Buoninsegna, Madonna di Crevole, 1283-1284[3], Siena, Museo dell'Opera della Metropolitana

Duccio di Buoninsegna, Madonna di Crevole, 1283-1284[3], tempera e oro su tavola, dalla Pieve di Santa Cecilia a Crevole, Siena, Museo dell'Opera della Metropolitana [1]

 

 
   

Buonconvento, Museo di arte sacra della Val d'Arbia

Museo d’Arte Sacra della Val d’Arbia
Il Museo di arte sacra della Val d'Arbia si trova nel Palazzo Ricci Socini
Via Soccini, 18, 53022 Buonconvento

Apertura

Martedì 09:00 – 13:00 
Mercoledì 09:00 – 13:00 
Venerdì 09:00 – 13:00 
Sabato 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00
Domenica 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 

email: artesacravaldarbia@museisenesi.org
Promozione offerta biglietto cumulativo ingresso Museo di Arte Sacra della Val d'Arbia e Museo della Mezzadria

Il museo, che ha sede nel palazzo Ricci Socini, delizioso esempio di architettura e decorazione in stile liberty, ospita un nucleo di opere d'arte riunite già a partire dal 1926 da don Crescenzio Massari, parroco di Buonconvento. Quella prima raccolta si è ampliata così che la collezione d'arte sacra (dipinti, sculture, oreficerie tessili) comprende notevoli opere di artisti del calibro di Duccio di Buoninsegna, Pietro Lorenzetti, Sano di Pietro, Matteo di Giovanni, Girolamo di Benvenuto, Guidoccio Cozzarelli, Bartolomeo di David, Andrea del Brescianino e ancora testimonianze più tarde di Rutilio Manetti, Francesco Vanni, Astolfo Petrazzi, Ventura e Simondio Salimbeni, Bernardino Mei. Interessante la presenza degli oggetti d'uso dalle compagnie laicali, in particolare dei cataletti, portantine utilizzate durante le funzioni religiose e dipinte dai maggiori artisti del tempo con le effigi dei santi protettori. 

Giorgio Vasari | Le vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri | Duccio di Buoninsegna

 

 

Bibliografie

Anna Maria Guiducci (a cura di), Museo d'arte sacra della Val d'Arbia, Siena, Protagon Editori Toscani, 1998.

LUC DEVOLDEREDe verloren weg. Van Canterbury naar Rome,  Atlas, Amsterdam 2002.

Serena Padovani, Bruno Santi (1981). Buonconvento, Museo d'Arte Sacra della Val d'Arbia (in Italian). Genova: Sagep Editore.





[1] Quest'opera è nel pubblico dominio. Fonte Google Art Projects LgFyCpDuHQ6z1g at Google Cultural Institute, zoom level maximum.
[2] Foto Di Sailko, icenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.

 

 



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