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La cappella di Piazza è il tabernacolo marmoreo che sorge ai piedi della Torre del Mangia in piazza del Campo a Siena, avanzato rispetto al profilo del palazzo comunale ed unico edificio sporgente rispetto alla superficie della piazza.
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Cappella di Piazza, Piazza del Campo, alla base della Torre del Mangia (1)
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Storia e descrizione
La cappella di Piazza fu edificata nel 1352 per ringraziare la Vergine Maria dello scampato pericolo della peste nera che aveva colpito la città nel 1348. La sua costruzione, iniziata da Domenico di Agostino, si protrasse a lungo: i pilastri d'angolo furono ricostruiti più volte e hanno assunto la loro forma attuale nel 1376 sotto la direzione di Giovanni di Cecco. All'epoca si trattava dei soli pilastri, con una semplice copertura a tetto.
Le sculture
Le sculture inserite nelle nicchie gotiche dei pilastri furono eseguite solo fra il 1378 e il 1382 da Mariano d'Angelo Romanelli e Bartolomeo di Tommé detto Pizzino. Quest'ultimo realizzò il solo San Bartolomeo (in basso nel pilastro sinistro di fronte), mentre tutte le altre spettano al primo.
Tra il 1380 e il 1384 l’esecuzione di tre santi fu affidata a Giovanni di Cecco, a Lando di Stefano e a Matteo di Ambrogio, detto il Sappa, ossia, rispettivamente, S. Matteo, S. Bartolomeo e S. Andrea.(2)
Ai nostri giorni, ad affacciarsi su piazza del Campo dalle nicchie della cappella sono solo sei statue: il S. Bartolomeo di Lando di Stefano (che a seguito di un restauro è stato sostituito in loco da un calco, mentre l’originale è custodito nel complesso museale di S. Maria della Scala di Siena), il S. Pietro e il S. Giovanni Evangelista documentati a carico di Romanelli, e – ugualmente di sua mano – S. Tommaso (anch’esso rimpiazzato da un calco e conservato a S. Maria della Scala), S. Giacomo Maggiore e S. Giacomo Minore.(2)
1 - Lato via Salicotto: Mariano di Angelo Romanelli (o Giovanni di Turino), San Tommaso apostolo (ca. 1378 - 1382)
2 - A sinistra in alto: Bartolomeo di Tommé, San Pietro (ca. 1378 - 1382)
3 - Sinistra in basso: Lando di Stefano, San Bartolomeo (ca. 1378 - 1382)
4 - Destra in alto: Mariano di Angelo Romanelli, San Giovanni evangelista (ca. 1378 - 1382)
5 - estra in basso: Mariano di Angelo Romanelli, San Giacomo minore (ca. 1378 - 1382)
6 - Lato entrone:: Mariano di Angelo Romanelli, San Giacomo maggiore (ca. 1378 - 1382).
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Piazza del campo, Cappella di piazza, scultura di Bartolomeo di Tommé, San Pietro
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Sculture di Mariano di Angelo e Lando di Stefano per la Cappella di Piazza, Piazza del Campo
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Piazza del campo, Cappella di piazza, sculture |
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Cappella di Piazza, Piazza del Campo, Lando di Stefano, San Bartolomeo (ca. 1378 - 1382) |
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Beelden voor de Cappella di Piazza op de , Piazza del Campo, links van Mariano di Angelo en rechts Lando di Stefano
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Sculture di Mariano di Angelo per la Cappella di Piazza, Piazza del Campo |
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I marmi nel recinto laterale, decorati da un bassorilievo alla pisana databile al XIII secolo, forse provengono dall'antica vasca battesimale del Duomo, smantellata quando venne creato il battistero. I marmi sul fronte vennero rifatti nel 1846 da Enea Becheroni.
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Piazza del Campo e la Torre del Mangio, veduta dal facciatone del Duomo |
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Piazza del Campo, visto dalla cima di Torre del Mangia
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Vista meravigliosa dall Archivio di Stato sulla Torre del Mangia e su parte della piazza del Campo |
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Bibliografia
- Toscana. Guida d'Italia (Guida rossa), Touring Club Italiano, Milano 2003, p. 536.
[1] Foto di © José Luiz Bernardes Ribeiro, licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale
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[3] Fonte:
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