Gli Ugurgieri, o Ugurgieri della Berardenga, sono un'antica famiglia di Siena, le cui origini vengono fatte risalire alla grande consorteria feudale dei Berardenghi di origine salica.[2]
Le origini degli Ugurgieri vengono fatte risalire alla grande consorteria altomedievale dei signori della Berardenga, discendenti di Winigisio I di Raghinerio, di origine salica, che fu conte di Siena e Roselle nella seconda metà del IX secolo[2]. Winigisio fondò nell'867 l'abbazia della Berardenga, oggi in località Badia Monastero nel comune di Castelnuovo Berardenga, e fu nipote di Winigisio (o Guinigisio) che scese in Italia con Carlo Magno e fu nominato duca di Spoleto nel 799.
Fu Ugo di Ruggiero, Conte di Montaperto, da cui derivano i moderni Ugurgieri. Più prossimi a Siena, dove nel 1100 costruirono la chiesa di S. Vigilio, questi ultimi ebbero parte notevole nella nascita del comune; Ugo di Ruggiero, da cui viene il cognome della famiglia, fu console nel 1183. I suoi figli con varî consorti e coi Templari che uffiziavano S. Vigilio, costruirono nel 1212 il Castellare, palazzo e fortezza nel cuore della città e dimora della consorteria. Preponderanti nella politica dei primi secoli del comune, rimasero fedeli cittadini anche sotto i popolari e solo nel 1314 soffersero un breve esilio [5].
Fra i più illustri ricorderemo Giovanni, che morì a Montaperti e che, per il suo valore, ebbe l'onore senza precedenti della sepoltura nella cattedrale; il padre Isidoro, autore di quelle Pompe senesi che sono il repertorio degli uomini illustri di Siena. Sussistono oggi due rami della famiglia, uno in Siena, l'altro in Maremma [5].
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Castellare degli Ugurgieri, Siena |
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Castellare degli Ugurgieri, ingresso
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Ingresso Castellare degli Ugurgieri, Prove per il Palio, contrade Civetta, Siena
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