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Santa fiora, Peschiera

N L

Santa Fiora, Peschiera[1]

 

Toacana ] Galleria di immagini  
       
   

Santa Fiora, Peschiera

   
   

La contea di Santa Fiora, insieme a quella di Sovana, era uno dei due piccoli Stati in cui furono suddivisi nel 1274 i possedimenti della famiglia Aldobrandeschi che occupavano gran parte del territorio dellanb Toscana meridionale[2].

La Peschiera di Santa Fiora è un insolito specchio d'acqua che fu forse, in origine, un vivaio di trote degli Aldobrandeschi, formato dalle sorgenti chiare, gelate, che scaturiscono tra il verde dei castagni, in seguito divenne parte del parco-giardino rinascimentale voluto dagli Sforza: un luogo incantato che ricorda un giardino ariostesco e non ha eguali in tutta la Toscana meridionale. L'ultima ristrutturazione realizzata nel 18 51 da Lorenzo Sforza~Cesarini - gli dette i caratteri che sono ancora riconoscibili[3].

Nel 1439 iniziò una nuova era nella contea con il matrimonio di Cecilia Aldobrandeschi e Bosio I Sforza. Il loro figlio Guido nacque il 20 febbraio 1445 a Santa Fiora e avrebbe portato la contea a prosperare. Abbellisce la città con opere d'arte di grande valore, come le terrecotte di Andrea e Luca della Robbia nella Pieve delle Sante Flora e Lucilla; costruì eleganti palazzi nobiliari e adattò la Peschiera alle proprie esigenze. Lasciò un parco e nel 1462 vi fu ospite papa Pio II, rafforzando i buoni rapporti con il papato.

Nel Seicento Carolina Sforza fece costruire un parco intorno alla sorgente. Circondata da pini, cipressi, castagni e qualche spoglio di due delfini con il tridente (simbolo pagano dell'acqua), la sorgente è oggi uno dei luoghi più belli di Santa Fiora. Le ultime aggiunte furono fatte sotto Lorenzo Sforza Cesarini nel 1851. L'ingresso al parco è un piccolo ed elegante edificio a tre arcate.
Accanto alla grande vasca si trova la Chiesa della Madonna della Neve. Attraverso il vetro del pavimento si vede l'acqua che sgorga dal suolo.

 

 

   
   

Mappa Santa Fiora, Peschiera | Ingrandire mappa

 

 
   

Galleria fotografica Monte Amiata

Galleria fotografica Santa Fiora

 

   
Peperino raffigurante due delfini con il tridente   Santa Fiora 001   Santa fiora, peschiera 02

La Peschiera di Santa Fiora è ritenuta la sorgente del fiume omonimo, e questa scultura con griglia di troppopieno del bacino è il punto convenzionale di nascita del fiume

 

 

 

Santa Fiora, Peschiera

 

 

La Peschiera di Santa Fiora

 

La Peschiera, peperino con due delfini con il tridente (simbolo pagano dell'acqua)

La Peschiera, peperino con due delfini con il tridente (simbolo pagano dell'acqua) [2]

 

 

Santa fiora, peschiera 19 chiusa   MadonnaDellaNeveSantaFiora   Cascatella di Santa Fiora (Cascata dei Mulini), Santa Fiora

Santa Fiora, Peschiera

 

 

Interiore della chiesa della Madonna della Neve.Pavimentazione acque trasparenti che mostrano l'origine del Fiora

 

 

Cascatella di Santa Fiora (Cascata dei Mulini), Santa Fiora

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Colline sotto Podere Santa Pia
 
Colline sotto Podere Santa Pia
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Monte Amiata Vetta - Santa Fiora, Peschiera | 18,10 km | 3h 37m | Download gpx

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Anello Santa Fiora - Monte Labbro | 17 km

Durante la passeggiata verso il Monte Labbro ci troviamo anche di fronte alla disastrosa localizzazione delle centrali geotermiche di Bagnore.
È incomprensibile che l'importante bacino idrografico intorno al Monte Amiata sia messo in pericolo dagli impianti geotermici altamente inquinanti.
Lo sfruttamento geotermico ha un impatto ambientale terribile ed è veramente paradossale accettare che si emetta nell’ambiente mercurio, arsenico, boro, acido solfidrico e metano, in un quadro ipocrita di abbattimento dell’anidride carbonica [4].

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Geotermia: fonte energetica senza CO2 ma “lievemente” tossica | www.astronomia.com

 

 

 

Panorama Santa Fiora. Anello Santa Fiora - Monte Labbro   Santa Fiora, La Peschiera, un suggestivo laghetto   Convento della Santissima Trinità alla Selva, Santa Fiora

Panorama Santa Fiora. Anello Santa Fiora - Monte Labbro

 

 

Santa Fiora, La Peschiera, un suggestivo laghetto

 

Convento della Santissima Trinità alla Selva, Santa Fiora

 

 



[1] Foto di Mattana, rilasciato nel pubblico dominio.
[2] AA. VV., Gli Sforza di Santa Fiora, ed. Effigi, Arcidosso 2009, p. 10.
[3] Fonte : Santa Fiora Comune | Santa Fiora ed il suo territorio, Effigi. Publicazione disponibili all’ufficio turistico | www.comune.santafiora.gr.it
[4] Geotermia: fonte energetica senza CO2 ma “lievemente” tossica | www.astronomia.com
[5] Foto di Termauri, licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale

 



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Comune Santa Fiora | www.comune.santafiora.gr.it

Geotermia, tutti i NO del Comune di Santa Fiora «Contrari al progetto ToscoGeo» | /www.ilgiunco.net

"Il Comune critica il programma dei lavori per realizzare due pozzi esplorativi e una rete di rilevamento microsismica per la profondità attese dai 3000 ai 4000 mt. in località Capanne Olivi in prossimità della cresta che segna il confine tra le provincie di Siena e Grosseto e tra i paesi di Bagnolo (Comune di Santa Fiora) e Saragiolo (Comune di Piancastagnaio)."