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Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chiant

Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chianti [1]

 

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Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chianti

   
   

La pieve di San Polo in Rosso è un edificio religioso situato a Poggio San Polo, nel comune di Gaiole in Chianti.

Storia

La sua costruzione risale al XII secolo. Il nome della pieve si trova in una donazione del 1070 conservata nella Badia di Coltibuono ed è citata come Sancti Pauli scito Russo. Anche nella bolla datata 11 marzo 1103 emessa da Pasquale II al vescovo Giovanni da Fiesole, si parla di questa pieve, che il Papa conferma essere di pertinenza del vescovo.

La pieve di San Polo in Rosso fu possedimento dei Firidolfi da Montegrossi, ai quali probabilmente si deve la sistemazione romanico-gotica e appartenne ai discendenti di Diotisalvi, figlio di Drudolo della famiglia dei Ricasoli. Nel 1200 essa ebbe la funzione di fortilizio, a causa della sua posizione sulla linea difensiva fiorentina del Chianti e divenne un insediamento fortificato, con l'inserimento in una cinta muraria quadrangolare, intervallato da torri. Anche la sua facciata ebbe le mura rialzate e l'abside fu usata come torre.

Nel 1351 subì l'assedio dei Ricasoli, intenzionati a derubare il pievano Raniero Ricasoli, loro zio, ma essi furono allontanati dalle truppe della Repubblica fiorentina. Nel 1478 fu parzialmente distrutta dagli Aragonesi, nel 1480 ebbe come pievano il fiorentino Ludovico, figlio di Ugolino Martelli.

Il 25 luglio 1497, col breve di Alessandro VI alla Signoria di Firenze, la pieve di San Polo in Rosso tornò in possesso di Giuliano di Ranieri Ricasoli.

 

Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chiant
Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chianti [4]

Descrizione

Di questa pieve, che si presenta inserita in una struttura difensiva trecentesca cosicché il profilo della facciata si confonde nello spessore delle muraglie, sono rimaste due torri circolari del XV secolo e due quadrangolari, della fine del Duecento. I suoi edifici sono usati come fattoria.

La pieve si presenta con un carattere romanico-gotico. La facciata ha un'apertura ad "occhio".

L'interno ha tre navate spartite da pilastri, un'abside semicircolare e volte ogivali a crociera del XIV secolo, che hanno sostituito le capriate di legno, crollate nell'assedio del 1351.

Nella navata maggiore si trova un ciclo di affreschi attribuiti alla "maniera di Ambrogio Lorenzetti", datati tra il quarto e il quinto decennio del XIV secolo, mentre le decorazioni delle nervature e delle volte risalgono al restauro dei primi anni del Novecento.

Frutto di ripristini novecenteschi è la vivace decorazione a finta bicromia e lo sfondo stellato degli spicchi delle volte, che incorniciano un ciclo di affreschi tardotrecenteschi. Da segnalare, nel presbiterio, un pregevole "Crocifisso" ligneo di Scuola senese degli inizi del XIV secolo.


Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chiant

Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chianti [3]

 

Un'interessante disputa sull'attribuzione degli affreschi con Storie della vita di Cristo della navata centrale della chiesa ha coinvolto, dagli anni Trenta ad oggi, numerosi storici dell'arte senese. Recentemente gli affreschi sono stati attribuiti a Cristofano di Bindoccio e Meo di Pero, due pittori "vagantes' attivi nel territorio e influenzati da più noti pittori del Trecento: di qualità modesta, hanno tuttavia un tocco genuino e fresco accentuato da un tono naif [2].


   
   

Mappa Pieve di San Polo in Rosso, Poggio San Polo, Gaiole in Chianti | Ingrandire mappa

 

 
   

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GaioleInChiantiPanorama3   La facciata della settecentesca Villa Ricucci, Castello di Ama, Gaiole in Chianti   Gaiole in Chianti, Castello Brolio

Gaiole in Chianti

 

 

La facciata della settecentesca Villa Ricucci, Castello di Ama, Gaiole in Chianti

 

 

Anello – Castello di Brolio

 

         
         
         
         

 

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Mario Ascheri, Nel Chianti di Siena: Castelnuovo Berardenga (2018), History of Political Institutions | www.academia.edu


[1] Foto di LigaDue, licenziato in base ai termini della licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.

Photo by Traveling in Tuscany, licenziato in base ai termini della licenza  the Creative Commons Attribution 3.0 Unported.
[2] La pieve di San Polo in Rosso Gaiole in Chianti | Ecomuseo Digitale Terre di Siena | www.eco.museisenesi.org/archivio/118
[3] Photo byMirella Bruni, published under a Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0) license.


Bibliografia

"Clante"-Centro di studi chiantigiani, Civiltà romanica nel Chianti (a cura di Renato Stopani), Poggibonsi, Arti Grafiche Nencini, Aprile 1995

Giovanni Righi Parenti, Guida al Chianti, Milano, SugarCo Edizioni, novembre 1977

M.Perkins, Pitture murali inedite, in La Diana, fascicoli III-IV, 1933

 

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