La Libreria Piccolomini è un ambiente monumentale della cattedrale di Siena. Situata lungo la navata sinistra, prima del transetto, fu fatta costruire nel 1492 dall'arcivescovo di Siena, cardinale Francesco Piccolomini Todeschini (poi papa Pio III) per custodire il ricchissimo patrimonio librario raccolto dallo zio papa Pio II. Tra il 1502 e il 1507 circa venne completamente affrescata da Pinturicchio e aiuti [2].
Enea Silvio fa atto di sottomissione a Eugenio IV
In veste di rappresentante di Federico III, Enea Silvio fece atto di sottomissione al pontefice Eugenio IV, giurandogli obbedienza. La scena, sebbene nella realtà sia avvenuta nella camera da letto del papa ammalato, è ambientata in un'aulica sala del trono, con l'azione principale sapientemente organizzata al centro del circolo dei cardinali. Enea Silvio, vestito di giallo, bacia i piedi del pontefice, che benedice amorevolmente[3].
Oltre il loggiato si apre una veduta di una città, dove è ambientata la scena dell'investitura di Enea Silvio come vescovo di Trieste, nel 1447[3].
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Pinturicchio, Biblioteca Piccolomini, Enea Silvio fa atto di sottomissione a Eugenio IV, Siena, Duomo
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